L'impatto della digitalizzazione sull'occupazione e sulla distribuzione del reddito è un tema oggetto di grandissima attenzione da parte dei principali media internazionali e al centro dei dibattiti in sedi prestigiose, quali il World Economic Forum di Davos.
La crescente robotizzazione nel manufacturing, lo sviluppo di software sempre più sofisticati nei servizi e l'ampliamento della cosiddetta gig economy potrebbe portare - almeno nel breve-medio periodo - a una contrazione in assoluto dei posti di lavoro - in particolare di quelli tipici della classe media - e una divaricazione nelle remunerazioni, con conseguenze in parte già emerse sugli equilibri politici. Per l'Italia, che vede nascere e crescere poche imprese digitali, il problema potrebbe essere più grave rispetto a Paesi, come gli Stati Uniti e la Cina, ove viceversa è in atto uno sviluppo tumultuoso in tale ambito.
AGENDA
Apertura dei lavori:
Ferruccio Resta - Rettore del Politecnico di Milano
Introduzione:
Carlo Bonomi - Presidente di Assolombarda
Relazione:
Umberto Bertelè - Chairman degli Osservatori Digital Innovation
Tavola rotonda:
Emilio Bartezzaghi - Professore Ordinario di Sistemi Organizzativi, Politecnico di Milano
Massimo Bonini - Segretario Generale Camera del Lavoro Metropolitana di Milano
Federico Butera - Professore Emerito di Scienze dell'Organizzazione, Università di Milano Bicocca
Giovanni Castellucci - Amministratore Delegato e Direttore Generale, Atlantia
Modera:
Alessandro Perego - Direttore del Dipartimento di Ingegneria Gestionale, Politecnico di Milano
La partecipazione al Convegno è gratuita.
Digital Innovation Talks
A 18 anni dalla loro nascita, gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano intendono, con il lancio del ciclo "Digital Innovation Talks", integrare l'approccio tradizionale degli Osservatori (ormai oltre trenta) - verticale e molto attento alle tematiche specifiche emergenti - con una visione orizzontale d'insieme, volta ad affrontare le tematiche trasversali comuni: tipicamente quelle relative da un lato all'impatto della digitalizzazione sull'economia e sulla società (lavoro, concorrenza, fisco, privacy, security, ambiente …) e dall'altro alle reazioni della politica e dei soggetti coinvolti a innovazioni che impongono cambiamenti spesso profondi nelle regole e nell'organizzazione sociale. Perché i Talks? Perché pensiamo che la capacità di affrontare questa tipologia di problemi sarà sempre più determinante, per i top manager privati e gli alti dirigenti pubblici, per il successo delle loro imprese e istituzioni. Perché pensiamo che la sensibilizzazione su questi aspetti non sia tempo perso nemmeno per chi al momento ha responsabilità limitate, ma che possa anzi essere d'aiuto per le future carriere.