ISTAT: disoccupazione - News - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


ISTAT: disoccupazione

L'Istituto Nazionale di Statistica ha comunicato i periodici dati relativi alla disoccupazione in Italia: ad ottobre 2017  il tasso di disoccupazione si attesta all'11,1%. In diminuzione la disoccupazione giovanile al 34,7%.




DISOCCUPAZIONE IN ITALIA

La stima delle persone in cerca di occupazione a ottobre diminuisce ancora lievemente (-0,1%, -4 mila) per il terzo mese consecutivo. La diminuzione della disoccupazione è determinata dalla componente femminile e, per quanto riguarda l'età, dai 15-24enni e dagli over 50, mentre si osserva un aumento tra gli uomini e i 25-49enni. 

Il tasso di disoccupazione si attesta all'11,1%, invariato rispetto a settembre, mentre quello giovanile cala al 34,7% (-0,7 punti percentuali).

Nel trimestre agosto-ottobre, rispetto ai tre mesi precedenti, alla crescita degli occupati si accompagna il calo dei disoccupati (-1,1%, -33 mila) e degli inattivi (-0,4%, -56 mila).


OCCUPATI IN ITALIA

A ottobre 2017 la stima degli occupati è sostanzialmente stabile rispetto a settembre. Il tasso di occupazione dei 15-64enni rimane invariato al 58,1%.

La stabilità dell'occupazione nell’ultimo mese è frutto di un calo tra i 25-49enni e di un aumento tra gli ultracinquantenni. L'occupazione è stabile per entrambe le componenti di genere. Risultano in aumento i dipendenti a tempo determinato, stabili i permanenti, in calo gli indipendenti.

Nel periodo agosto-ottobre si registra una crescita degli occupati rispetto al trimestre precedente (+0,3%, +73 mila) che interessa uomini e donne e si concentra soprattutto tra gli over50, in misura più lieve anche tra i 15-34enni, mentre i 35-49enni sono ancora in calo. L'aumento è determinato esclusivamente dai dipendenti a termine, mentre calano i permanenti e gli indipendenti.

La stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni rimane sostanzialmente invariata. La stabilità è frutto di un calo tra gli uomini e nelle classi di età centrali comprese tra 25 e 49 anni, a fronte di un aumento tra le donne, i giovani di 15-24 anni e gli over 50. Il tasso di inattività rimane invariato al 34,5%.

Su base annua si conferma l'aumento degli occupati (+1,1%, +246 mila) che riguarda sia uomini sia donne. La crescita si concentra tra i lavoratori dipendenti (+387 mila, di cui +347 mila a termine e +39 mila permanenti), mentre calano gli indipendenti (-140 mila). In valori assoluti ad aumentare sono soprattutto gli occupati ultracinquantenni (+340 mila) ma registrano una crescita più lieve anche i 15-34enni (+29 mila), mentre calano i 35-49enni (-123 mila). Nello stesso periodo diminuiscono sia i disoccupati (-4,6%, -140 mila) sia gli inattivi (-1,4%, -183 mila).

Al netto dell'effetto della componente demografica tuttavia, su base annua cresce l'incidenza degli occupati sulla popolazione in tutte le classi di età.


DISOCCUPAZIONE GIOVANILE

A ottobre 2017 il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati), è pari al 34,7%, in calo di 0,7 punti percentuali rispetto al mese precedente. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. L’incidenza dei giovani disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di età è invece pari al 9,0% (cioè meno di un giovane su 10 è disoccupato), in calo di 0,3 punti rispetto a settembre. Il tasso di occupazione dei 15-24enni qrimane invariato, mentre quello di inattività cresce di 0,2 punti



Per maggiori informazioni:
www.istat.it