The Future of Work Conference 2019 - News - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


The Future of Work Conference 2019

Secondo la società di Ricerca IDC,  la rivoluzione tecnologica ha innescato profondi cambiamenti oltre che nella società anche nel modo di lavorare e si appresta a scatenare una vera e propria rivoluzione aziendale nel momento in cui, nel 2020, i millennials diventeranno la quota maggiore della forza lavoro mondiale. 


 

Nell’era digitale, le aziende devono essere capaci di innalzare la collaborazione tra gli utenti non solo per migliorare il modo di lavorare, ma anche e soprattutto per generare nuove opportunità per la creazione di valore. A trasformarsi deve essere sia lo spazio di lavoro – fisico e virtuale nello stesso tempo, flessibile e sicuro nello stesso momento – sia la forza lavoro – sempre più distribuita e connessa - sia appunto il modo di lavorare – agile, collaborativo, supportato da tecnologie e sistemi sempre più intelligenti.


DATA
26 febbraio, 2019 
Ore 9:00 - 15:00


LUOGO
Hotel Melià
Via Masaccio 19
Milano  

DISCUSSION POINTS

Workspace management and security, Workforce automation, Collaboration, Enterprise mobility management, Unified endpoint management, Realtà virtuale e aumentata, Intelligenza artificiale, Machine learning, Enterprise social networks, Internet of Things, Cloud, Virtual client computing, 5G.

-  Come la tecnologia sta cambiando workspace, forza lavoro e cultura;
-  La digitalizzazione dei processi per lo spazio di lavoro del futuro;
-  Abilitare la trasformazione del WorkSpace tramite la potenza dei dati;
-  Humans & AI: dietro le quinte di una forza lavoro intelligente (artificialmente);
-  Migliorare la produttività sul posto di lavoro attraverso il cloud e la mobility;
-  Lavoro a distanza e sicurezza digitale dello spazio di lavoro.

La tecnologia e soprattutto la digitalizzazione dell’esperienza del consumatore/utente stanno rivoluzionando il modo di lavorare, l'organizzazione e gli spazi fisici e logici aziendali, così come li abbiamo sempre conosciuti. “In ambienti sempre più popolati da lavoratori in movimento e device e app intelligenti, le postazioni fisiche di lavoro tendono ormai a essere sostituite dalle cosiddette piattaforme di Digital Workspace, ovvero spazi di lavoro online dove ogni individuo può accedere in maniera univoca alle proprie info 

L’importanza che queste piattaforme stanno assumendo è testimoniata anche dai numeri. IDC prevede che in Europa Occidentale i mobile worker cresceranno con un tasso composto medio annuo del +3,6%, passando da 103 milioni di individui nel 2017 a 123 milioni nel 2022. 

Sull’intera popolazione europea dei lavoratori, i mobile worker incideranno per il 65% nel 2022, nove punti percentuali in più rispetto al 2017 (56%). In Italia, i mobile worker sono circa 7 milioni (su 22 milioni di occupati), indietro quindi rispetto alla media europea. Entro il 2022, IDC si aspetta che diventino 10 milioni.



Fondata nel 1964, IDC (International Data Corporation) è la prima società mondiale specializzata in ricerche di mercato, servizi di consulenza e organizzazione di eventi nei settori ICT e dell’innovazione digitale. Oltre 1.100 analisti a copertura di 110 Paesi del mondo mettono a disposizione a livello globale, regionale e locale la loro esperienza e capacità per assistere il mercato della domanda e dell’offerta nella definizione delle proprie strategie tecnologiche e di business a supporto della competitività e crescita aziendale.



Per maggiori informazioni:
http://www.idcitalia.com/