Festival Il Libro Possibile 2020 - News - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


Festival Il Libro Possibile 2020

Si è conclusa il  12 luglio la diciannovesima edizione del Festival del Libro Possibile di  Polignano a Mare (BA). Sono intervenuti grandi nomi del mondo della letteratura, della politica, dell’attualità, della scienza, dell’impresa, dello spettacolo e della musica.





L’intero ricavato dalla vendita dei biglietti (7.633 euro) sarà devoluto in beneficenza alle ‘Scuole in Ospedale’ in Puglia, che si occupano della scolarizzazione dei bambini e ragazzi, dai 3 ai 18 anni, ricoverati nelle strutture ospedaliere per lunghe degenze.

Un segno tangibile che il Libro Possibile ha voluto lasciare al territorio; un ringraziamento per il grande successo della kermesse, anche quest’anno con un programma all’insegna della varietà: 121 incontri, 300 relatori e ben 107 libri presentati davanti a un pubblico numerosissimo, che ha riempito le location di lungomare Cristoforo Colombo, le banchine ‘Pirelli Cinturato’ e ‘Puglia 365’ del Porto turistico – Cala Ponte Marina e la Terrazza dei Tuffi. 

A queste si aggiunge il Libro Possibile Caffè in piazza Caduti di via Fani per lo spazio dedicato ai più piccoli. Tema scelto per la l’edizione 2020 del festival, ‘Viaggiatori dello spazio e del tempo’.

A Polignano a Mare sono così intervenuti i più grandi nomi del mondo della letteratura, della politica, dell’attualità, della scienza, dell’impresa, dello spettacolo e della musica, con appuntamenti organizzati sempre nel pieno rispetto delle regole sanitarie anti COVID 19. Tra gli ospiti intervenuti, possiamo citare i ministri Francesco Boccia e Giuseppe Provenzano, l’astronauta Luca Parmitano, gli scrittori David Leavitt, David Quammen, Javier Cercas, il premio Strega Sandro Veronesi, Luca Bianchini, Chiara Gamberale e Fabio Volo, il filologo Luciano Canfora, l’economista Carlo Cottarelli, i giornalisti Beppe Severgnini, Marco Travaglio e Antonio Padellaro, lo storico Franco Cardini, il saggista Lawrence Wright e la virologa Ilaria Capua. 

“Questa è stata un’edizione del Festival molto speciale, difficile ma fortemente voluta, e sono davvero felice del risultato – spiega la direttrice artistica del Libro Possibile, Rosella Santoro - Ancora più oggi, a conclusione del Festival, posso dire di aver fatto la scelta giusta nel non cancellare questo appuntamento, perché la cultura è sempre una spinta vitale per costruire un futuro che speriamo e vogliamo migliore. I molti incontri in programma ci hanno lasciato spunti profondi e interessanti su cui riflettere. Il pubblico, numerosissimo, è stato attento e disciplinato, osservando tutte le norme senza creare alcuna difficoltà. Soprattutto si leggeva nei loro occhi, e in quelli dei relatori, la felicità di ritrovarsi, rivedersi dal vivo: tutto si è svolto in un clima di gioiosa serenità. Mi rallegro di poter contribuire, grazie al ricavato della biglietteria, a un progetto importante per la formazione e l’attenzione ai bambini e ai ragazzi come le Scuole in Ospedale in Puglia, Mai come quest’anno devo dire grazie tutto lo staff del Libro Possibile e ai giovani volontari che sono stati fondamentali per la riuscita del Festival. Quest’esperienza unica ci sprona ancora di più a continuare sulla strada tracciata, ed è un viatico prezioso per la prossima edizione, che segnerà il ventesimo anno del Festival Il Libro Possibile”.

“Occorreva una determinazione particolare, perché la Regione ha dovuto rimodulare tutti i finanziamenti per farli convergere sugli obiettivi anti Covid – il messaggio del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - Il Libro Possibile è riuscito a fare l’impossibile, cioè diventare il simbolo stesso della nostra volontà di andare avanti, di riprendere dopo questi momenti così difficili. Ecco perché abbiamo voluto che si realizzasse con il finanziamento della Regione Puglia: dovevamo scegliere un evento che fosse simbolico e abbiamo pensato subito al festival, che negli anni ha valorizzato ed è stato valorizzato dalla città di Polignano in un rapporto bidirezionale. E soprattutto ha lanciato un messaggio, con il suo invito a coltivare la lettura: è il simbolo della Puglia che combatte contro questa profonda difficoltà in cui ci troviamo e da cui usciremo più forti e più grandi di prima. Grazie al Libro Possibile e al lavoro di Rosella Santoro”.  

Per maggiori informazioni

FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE