Secondo la società di Ricerca IDC, la rivoluzione tecnologica ha innescato profondi cambiamenti oltre che nella società anche nel modo di lavorare: con la pandemia si è verificata una vera e propria rivoluzione aziendale. Di questi temi si parlerà nel corso della Conferenza che si terrà a Milano il giorno 11 marzo 2021
IDC Future of Work 2021
Navigating the Next Normal: verso un lavoro agile, ibrido e sostenibile
La trasformazione del lavoro che stravolge l’azienda
La tecnologia ha sempre cambiato il modo di lavorare e le aziende si sono adattate.
Perché questa volta dovrebbe essere diverso?
Perché il Future of Work porterà processi di lavoro, strutture organizzative e metriche completamente nuove.
Via via che le organizzazioni accelerano le loro strategie digitali, devono affrontare sfide inedite in termini di tecnologia, processi, policy e sostenibilità, con la conseguenza di dover ripensare il modo in cui viene svolto il lavoro. L'economia moderna richiede che i lavoratori operino come team dinamici e riconfigurabili in grado di adattarsi rapidamente alle esigenze aziendali e ai nuovi requisiti di mercato, in ogni momento e ovunque si trovino. La pandemia ha accelerato questa necessità e dopo che le imprese hanno affrontato l'emergenza, il processo di ripresa chiede loro di aumentare agilità e resilienza.
DATA
11 marzo 2021
Ore 9:00 - 13:00
LUOGO
Conferenza in Streaming
Le previsioni di IDC
Welfare
Entro il 2021, il 65% della forza lavoro includerà considerazioni sulla salute oltre a valutazioni sociali, ambientali e umanitarie tra i criteri chiave in materia di occupazione.
Collaborazione uomo-macchina
Entro il 2022, il 45% delle attività lavorative ripetitive nelle grandi imprese sarà automatizzato o potenziato utilizzando "colleghi digitali" (basati su IA, robotica e IPA).
Parità tecnologica
Entro il 2023, il 75% delle grandi aziende si impegnerà a fornire parità tecnologica alla forza lavoro ibrida, non importa se locale, remota, sul campo o in spostamento da una posizione all'altra