Come già indicato ricorre quest’anno il decennale del progetto Bes: un’iniziativa che non solo ha costantemente garantito un attento e qualificato monitoraggio delle condizioni di benessere dei cittadini, delle relative determinanti e delle tendenze, ma ha anche conquistato progressivamente, per questi temi, un posto al tavolo più alto delle scelte politiche. La fase storica in cui cade questa ricorrenza ci consegna profonde trasformazioni, legate al diffondersi della pandemia da COVID-19, e non vi è dubbio che l’eccezionalità del momento, cui nessuno era preparato, ha fatto emergere nuovi bisogni e ha acuito antiche e nuove disuguaglianze.
Il Rapporto offre una lettura del benessere nelle sue diverse dimensioni, ponendo particolare attenzione agli aspetti territoriali.
In occasione di questo Rapporto Bes, l’improvviso cambiamento del contesto ha reso necessario un lavoro di arricchimento del quadro concettuale entro cui ci si è mossi nelle fasi di raccolta e di trattamento dei dati statistici. In particolare, si è intervenuti tanto sulle fonti, con nuovi quesiti nelle indagini che forniscono il materiale a supporto degli indicatori, quanto sulla tempestività degli aggiornamenti, con la scelta di misure più sensibili al cambiamento nel breve periodo.
Gli indicatori del Bes, in tutto 152, sono articolati in 12 domini: Salute; Istruzione e formazione; Lavoro e conciliazione dei tempi di vita; Benessere economico; Relazioni sociali; Politica e istituzioni; Sicurezza; Benessere soggettivo; Paesaggio e patrimonio culturale; Ambiente; Innovazione, ricerca e creatività; Qualità dei servizi.