Centro Studi Sociali
Pietro Desiderato

Presentazione
Pietro Desiderato
Finalità
Statuto
Comitato Scientifico
Contatti

Eventi e iniziative
Corporate Social Responsability
Integrazione e diversabilità
Mercato del lavoro
Nuove tecnologie
Politica economica
Relazioni industriali
Risorse umane
Salute e sicurezza sul lavoro
Sistema creditizio e assicurativo
Sistema fiscale
Sistema previdenziale
Sistema sanitario
Volontariato e nonprofit
Welfare
Rassegna Stampa Estera
25/10/2021

XXXIII Salone Internazionale del Libro di Torino

E' terminata la 33° edizione della Fiera del Libro, primo grande evento torinese in presenza nel post-pandemia ed in versione autunnale.
Grande successo per la principale kermesse libraria e culturale italiana, con centocinquantamila presenze nel corso della cinque giorni che si è chiusa lunedì 18 ottobre.



Il 33° Salone Internazionale del Libro:
Cinque giorni di dialoghi e riflessioni intorno ai libri e alla lettura

Il bilancio della XXXIII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino.
150.000 visitatori per il Salone più grande di sempre.

Chiude ufficialmente la XXXIII edizione del Salone Internazionale del Libro. 
Dopo quasi due anni e mezzo la comunità del Salone è tornata a casa, a Lingotto Fiere. Sono tornati lettrici e lettori, scrittrici e scrittori, editori, insegnanti, studenti, famiglie, ragazzi, bambini, semplici cittadini e tanti volti nuovi - soprattutto giovani - che hanno risposto a una sfida senza precedenti, e l’hanno fatto in maniera altrettanto eccezionale.

Vita Supernova è stata all’altezza del suo nome: stellare ed esplosiva. 
Per cinque giorni la città di Torino e i padiglioni di Lingotto Fiere sono tornati a ospitare quella grande festa del libro che ha reso il Salone di Torino il più grande evento editoriale italiano, ma non solo. La risposta di pubblico è stata straordinaria, nei numeri e nella mobilitazione, superando le aspettative e le migliori speranze dell’organizzazione che ha deciso di scommettere su questa edizione della ripartenza - insieme agli editori - anche in un clima di incertezza. La supernova, del resto, è una stella che esplode: la sua energia può distruggere o generare nuova vita, la sua luce può accecare o illuminare. Anche il Salone, nel mondo dopo il covid-19, si è dovuto confrontare con un’esplosione senza precedenti e ha deciso di guardare al futuro con speranza, con fiducia, con le idee di cui è da sempre un laboratorio: per questo ha scelto di pensare in grande, di guardare oltre i confini e oltre i limiti della contingenza, immaginando una programmazione internazionale, allargando gli spazi, puntando su una Vita davvero Supernova.

A tirare le fila dell’evento durante la conferenza stampa  sono stati: Silvio Viale, presidente dell’Associazione Torino, La Città del Libro; Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura, al Turismo e al Commercio della Regione Piemonte; Francesca Paola Leon, Assessore alla Cultura della Città di Torino; Piero Crocenzi, amministratore delegato di Salone Libro s.r.l.; Nicola Lagioia, direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino.

Grazie alla riorganizzazione degli spazi è stato possibile accogliere in sicurezza un numero di circa 150.000 visitatori. Sono stati 18mila i metri quadrati in più ricavati all’interno dei padiglioni 1, 2, 3 e Oval del centro polifunzionale Lingotto, la rinnovata larghezza dei corridoi di 4 metri - particolarmente apprezzata anche dagli editori - ha facilitato i flussi e l’accesso alle nuove sale a disposizione.

Lo staff del Salone, composto da più di 90 persone, ha percorso nell’arco di 5 giorni oltre 8.000 km, la stessa distanza che si impiegherebbe a raggiungere Pechino da Torino a piedi o a percorrere il Giro d’Italia due volte. Sono oltre 200 i volontari e i cosiddetti “felpini”, giovani collaboratori che hanno gestito pubblico e ospiti nelle sale da volontari, anche a loro si deve il successo di questo Salone.

Il Salone è stato raccontato da tutte le angolazioni possibili, lo dimostrano gli oltre 40.000 scatti realizzati dal team fotografi, le oltre 3500 pagine di rassegna stampa raccolte nei soli giorni della Fiera e i 320 passaggi su radio e televisione. Gli accrediti professionali dell’edizione 2021 hanno visto un sensibile incremento: Stampa: 1.576; Blogger: 658; Professionali: 2.980 (+ 150%) per un totale di 5.214 accrediti professionali (+ 53%).

Secondo le stime dell'Osservatorio alberghiero della Camera di commercio di Torino, nel weekend appena trascorso l'occupazione alberghiera si è attestata all'84%, con un picco pari all'85,8% nella notte tra sabato e domenica, un incremento del 18,5% rispetto alla settimana precedente.

Le shopper in tessuto con il manifesto di questa edizione, curato da ​​Elisa Seitzinger, sono andate sold out durante la giornata di sabato, nonostante ne sia stato realizzato il doppio rispetto all’edizione 2019 della manifestazione. 


La community del Salone: sempre più grande e sempre più giovane

Nelle ultime settimane la community di Instagram è cresciuta di oltre il 15%, superando il tetto dei 100mila follower. Si tratta di un pubblico sempre più giovane, quasi la metà degli utenti non ha più di 34 anni. Gli utenti unici raggiunti dai contenuti sono stati 3 milioni e 500mila, quelli raggiunti dalle Stories sono stati 763mila, mentre le visite al profilo Instagram sono state circa 107mila.

Il racconto del programma e dei giorni della manifestazione si è sviluppato in tanti capitoli: quasi 200 post per 120mila like e oltre 1600 commenti. Sono circa 75mila gli utenti che hanno visualizzato i video della serie Nella vita Supernova, con i consigli delle e degli ospiti del Salone e i Vita Supernova Daily, con gli highlights di giornata.

Se la redazione social ha camminato per una media di 25mila passi al giorno e dormito circa 4 ore ogni notte, non si può dire che i lettori e le lettrici si siano risparmiati: sono state più di 5mila le menzioni in post e Stories, con scatti dagli incontri, dagli stand e momenti clou del #SalTo21. Su Instagram e Twitter l’hashtag #SalTo21 ha raggiunto 13 milioni di persone.

Facebook si attesta come il social più apprezzato da chi ha tra i 24 e 44 anni e i fan sono quasi il doppio di quelli di Instagram: la pagina raggiunge i 200mila like circa. Gli utenti unici raggiunti dai contenuti su Facebook sono stati anche più di quelli raggiunti su Instagram: oltre 14 milioni. Le visite alla pagina Facebook sono state circa 60mila. Anche su Facebook il Salone è molto amato: engagement alle stelle con 77mila reactions, commenti, condivisioni e clic sui post; mentre 60mila sono state le visualizzazioni video di Vita Supernova Daily e Sofà (escludendo la programmazione di lunedì 18 ottobre, di cui i dati non sono ancora disponibili).

Il canale Twitter si è infine concentrato soprattutto sul racconto degli incontri, com’è nello specifico del mezzo: le visualizzazioni dei tweet sono state oltre 420mila, 22mila e 500 le visite al profilo e oltre 4mila le menzioni.

SalTo+, piattaforma digitale dedicata alle lettrici e ai lettori del Salone Internazionale del Libro conta al momento 52.101 utenti; oltre ad essere uno spazio dove fruire di video, interviste, lezioni, podcast e approfondimenti, la piattaforma è stato un punto di riferimento importante per le prenotazioni degli eventi nei giorni del Salone, in totale sono stati 31.000 i posti richiesti.

Nel mese antecedente alla manifestazione sono stati 480mila gli utenti unici che hanno visitato il sito del Salone, comparati con i 198mila che lo hanno visitato nello stesso periodo antecedente alla manifestazione del 2019 e le pagine scaricate sono 4 milioni rispetto al 1 milione 900mila del 2019. Nei 5 giorni di manifestazione 174mila utenti si sono connessi al sito utilizzando il proprio smartphone comparati ai 69mila del 2019. (un incremento del 152%).


Il Bookstock Supernovo

Il Bookstock è da quattordici anni, grazie al fondamentale contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, la casa delle scuole, dei bambini e delle loro famiglie, dei giovani e di tutti coloro che amano scoprire e sperimentare. Per la prima volta ha occupato un intero padiglione, il Padiglione 2, con una superficie di 7300 metri quadri. Sono 11.747 gli studenti che hanno visitato fisicamente il Salone 2021 con le loro classi e 10.380 studenti che hanno seguito i sette appuntamenti in streaming. Grazie alla gita virtuale di CodyTrip altri 28.155 studenti sono stati al Salone anche a distanza. In totale, quindi, sono 50.282 studenti che hanno raggiunto o che sono stati raggiunti dal Salone.

I numeri delle scuole al Salone. Sono 11.747 gli studenti confermati, di cui quasi 2000 da fuori regione (Sicilia, Sardegna, Trentino, Lazio, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Puglia, Calabria, e due piccoli gruppi dall'estero uno da Barcellona, Saint Germain En-Laye). Per quasi tutti si è trattato della prima uscita dopo due anni di didattica a distanza e blocchi delle uscite. Un segnale importante di quello che il Salone rappresenta per le scuole.

Programma Streaming. Per i sette appuntamenti in streaming si sono collegati 10.380 studenti di circa 519 classi, collegate agli incontri dei progetti conclusivi di Un libro tante scuole e L’Europa ancora da scrivere, le lezioni di Serianni e Alessandro Sanna e i tre incontri con gli autori internazionali in collegamento: John Green, Jeff Kinney, e Jennifer Niven.

Cody Trip. 1.277 classi di 679 città, per un totale di 28.155 bambine e bambini di primaria e secondaria di primo grado, hanno preso parte alla gita insieme a insegnanti e familiari. Nel corso delle due giornate si sono affacciate alla gita più di 64.000 persone, collegate da oltre 10.000 dispositivi diversi.

L’Europa ancora da scrivere. Venerdì alle 10.30 in Arena Bookstock sono stati letti i decaloghi conclusivi del progetto L’Europa ancora da scrivere, realizzato in collaborazione con l’Ufficio in Italia del Parlamento Europeo. Oltre 2000 voti per scegliere 10 punti su cui costruire l’Europa di domani. All’incontro: Javier Cercas e Paola Caridi e un videomessaggio del Vice presidente del Parlamento europeo Fabio Massimo Castaldo.

 
Arrivederci a maggio

Emma - nata dieci giorni fa - è stata la più piccola visitatrice di Vita Supernova. Per lei che di mesi ne avrà sette, per tutti i lettori e le lettrici senza i quali il Salone non esisterebbe, l’appuntamento è per maggio 2022: dall’esplosione di questa Supernova nasceranno infinite nuove storie.


 

Per maggiori informazioni:
 

Versione per stampa
CERCA NEL SITO
© 2004 Centro Studi Sociali Pietro Desiderato
Powered by Time&Mind