Banche russe escluse dal sistema internazionale SWIFT - News - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


Banche russe escluse dal sistema internazionale SWIFT

A seguito dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia ed in applicazione delle immediate sanzioni finanziarie e commerciali da parte dell'Europa, la Commissione europea conferma l'esclusione dal sistema Swift di 7 banche russe a partire da oggi.



La Commissione europea conferma l'esclusione dal sistema Swift di 7 banche russe a partire da oggi, si tratta di: Vtb Bank, Bank Rossiya, Bank Otkritie, Novikombank, Promsvyazbank, Sovcombank e Veb.rf. 

Escluse dall'elenco, invece, Gazprombank, principale vettore con cui viene pagato il gas russo, e il principale istituto statale Sberbank.

La misura, operativa da oggi, era stata concordata nella serata di ieri alla riunione dei 27 ambasciatori Ue. L'adozione operativa della misura partirà dal decimo giorno dall'approvazione, ma le misure stanno già producendo i primi effetti.


In bancarotta la filiale europea della russa Sberbank 

La filiale europea della russa Sberbank sara' liquidata dopo essere finita sotto pressione a causa delle sanzioni occidentali imposte in risposta all'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca. Lo hanno riferito i funzionari della Bce. 

La filiale austriaca del piu' grande prestatore russo Sberbank Europe AG sarebbe stata autorizzata a entrare in "normali procedure di insolvenza", mentre le filiali in Croazia e Slovenia sono state vendute alle banchelocali, il Single Resolution Board, parte del sistema dell'Unione Europea per mantenere la stabilita' finanziaria. 

I depositanti della filiale austriaca sarebbero protetti fino a 100.000 euro, in linea con la legislazione europea, mentre quelli in Croazia e Slovenia sarebbero coperti "senza limiti". Sberbank AG ha sofferto problemi di finanziamento in seguito all'annuncio di dure sanzioni dell'Unione Europea volte a soffocare l'accesso delle banche russe ai mercati dei capitali. 

La Banca Centrale Europea ha riferito che l'affiliata europea era "in fallimento o probabilmente fallira'" dopo aver "sperimentato significativi deflussi di depositi come risultato dell'impatto reputazionale delle tensioni geopolitiche".

Per maggiori informazioni:
www.europa.eu