Forum della Comunicazione Digitale 2011 - Internet e Multicanalità - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


Forum della Comunicazione Digitale 2011

Geolocalizzazione, Social Mobile, Apps e futuro di stampa ed editoria: sono alcuni dei temi al centro della seconda edizione del Forum della Comunicazione Digitale, svoltosi presso la sede storica della Borsa italiana, in piazza Affari a Milano.
 
 
 
Il 16 febbraio, 2.500 tra manager, professionisti della comunicazione, imprenditori e aziende
hanno preso parte alla seconda edizione del Forum della Comunicazione Digitale.
L’evento è stato ideato ed organizzato da Comunicazione Italiana, il Business Social Media italiano che raccoglie oltre 20 associazioni di categoria e 30.000 tra Top manager e professionisti della comunicazione.
 
 
Si segnala in particolare la prima sessione  del Forum dedicata al “Social Mobile: next step to the future”, condotta da Giovanni Iozzia, Condirettore di Panorama Economy, che ha visto in apertura la presentazione dello scenario da parte di Carolina Gerenzani, Technology Sector Head TNS Italia.
 
E' stato tracciato un quadro sintetico delle abitudini attuali degli internauti: se le attività di Social networking sono ormai parte integrante della nostra vita online, sta invece cambiando il modo in cui gli utenti fruiscono e accedono ai social network; si assiste infatti ad uno spostamento dell’utenza verso il mobile social networking.
 
Secondo Carolina Gerenzani "La spinta verso l’uso delle reti sociali attraverso il cellulare o altri dispositivi portatili è guidata dal crescente bisogno di soddisfare l’esigenza, avvertita soprattutto dai più giovani e dal target femminile, di aggiornare il proprio profilo in qualsiasi momento, di sentirsi connessi con la propria rete di amicizie e di governare le relazioni. Oggi il livello di penetrazione di Internet mobile risulta ancora abbastanza basso, in Italia: il 15% degli internauti italiani accede alla rete da dispositivo mobile rispetto al 26% degli internauti a livello mondiale. Ciò significa che i margini di crescita del web sociale restano ancora elevati. Il  social mobile sempre di più rappresenterà quindi un importante canale di relazione tra aziende e consumatori, la “piazza” dove si parla e si gioca la “reputazione” della marca. "
 
 
Nel pomeriggio di grande interesse è stata la sessione dal titolo “App: il futuro dell’editoria oltre il web?”  condotta da Alessandra Farabegoli, web strategist, che ha visto gli interventi di Carlo Bollino, Direttore Gazzetta del Mezzogiorno, di Sandra Furlan, Responsabile Sviluppo Web Libri Trade Mondadori, di Alan Cassini, Mobile Specialist Vidiemme Consulting e di Andrea Amadeo, Business Development Manager Creative Solutions, Adobe Systems Italia.
 
A fianco delle sessioni plenarie si sono succeduti dibattiti e workshop in tre aree dedicate, denominate workshop zone, knowledge sharing zone e  innovation experience zone. In questa sede i partecipanti hanno potuto condividere esperienze e know-how specifici in tema di innovazione, internet advertising, new devices, brand reputation, cittadinanza digitale, pubblica amministrazione e crowdsourcing.