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Rassegna Stampa Estera

Soldi rubati

La possibilità di vivere in un Paese migliore.
di Nunzia Penelope
Adriano Salani Editore - luglio 2011
pp. 336 - Euro 14,60
 
 
 
 
L’Italia è in stallo, i bilanci perennemente in affanno, la produttività arretra, gli investimenti latitano. Nel frattempo le cronache, così come i dati molto meno noti degli istituti di ricerca, ci raccontano di un'economia ogni giorno più inquinata, che sta affogando nell’illegalità.
In questo libro Nunzia Penelope raccoglie e classifica per la prima volta tutte le forme d’illegalità economica, risalendo al totale: quanto ci costano ogni anno l’evasione fiscale, il lavoro nero, gli abusi edilizi, la corruzione, la grande criminalità, il riciclaggio e gli altri reati finanziari? In che modo ciascuna di queste voci, e tutte assieme con le fitte relazioni che intrattengono, stanno divorando la nostra ricchezza? Come cambierebbe il Paese se l’illegalità tornasse anche solo ai livelli «fisiologici»? Quanti tagli alla sanità, all’istruzione, alle pensioni potremmo evitare? Le cifre – molte delle quali presentate qui per la prima volta – sono da capogiro, e ci restituiscono in pieno la gravità della situazione: al contempo, tuttavia, ci dicono chiaramente che se mai riuscissimo a cambiar rotta avremmo un’Italia più ricca e più sana, con molte più risorse a disposizione per affrontare le sfide e i conflitti del prossimo futuro.   
 
 UN BRANO  
"I soldi fanno girare il mondo, ma se girano dalla parte sbagliata finisce che il mondo si ferma. E quello che sta accadendo all’economia italiana. Appesantita dalla crisi, certo, ma soprattutto da un tasso d’illegalità che non ha pari nel mondo occidentale...
Partiamo da tre numeri base: ogni anno in Italia abbiamo 120 miliardi di evasione fiscale, 60 miliardi di corruzione, e 350 miliardi di economia sommersa, pari ormai a quasi il 20 per cento della ricchezza nazionale. Ma varrebbe la pena di aggiungere gli oltre 500 miliardi nascosti da proprietari italiani nei paradisi fiscali e su cui non si pagano tasse. Sessanta miliardi di corruzione e 120 di evasione fanno 180 miliardi l’anno. In 10 anni sarebbero 1800 miliardi: esattamente quanto l’intero stock del debito pubblico. Si potrebbe azzerarlo e vivere felici." 
 
L'AUTORE 
Nunzia Penelope,giornalista, scrive di economia per varie testate, tra cui Il Foglio e Il Mondo. Ha pubblicato alcuni libri: in L’Ultimo Leader (Editori Riuniti, 2002) ha raccontato per prima il fenomeno del « Cinese » Sergio Cofferati; in Vecchi e Potenti. Perché l’Italia è in mano ai settantenni (Baldini Castoldi Dalai, 2007, Premio Estense 2008 e Premio Siderno 2008) ha disegnato la mappa della gerontocrazia italiana. Vive e lavora a Roma.  
 

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