Rapporto OCSE 2014 sul Mercato del Lavoro - Indicatori economici - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


Rapporto OCSE 2014 sul Mercato del Lavoro

Secondo lo Studio  presentato dall' OCSE, al termine del 2014 la disoccupazione in Italia salirą al 12,9%. A tale dato si aggiunge la scarsa qualitą e la ridotta sicurezza sociale del lavoro nella nostra nazione.
 

 

Il dato sulla disoccupazione posiziona l'Italia al quintultimo posto tra i 34 Paesi dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico.

Secondo le previsioni  Ocse,  l'Italia dovra' attendere ancora per assistere  a miglioramenti evidenti sull'elevata disoccupazione. In Italia risulta occupata solo il 55,5 per cento della popolazione in eta' da lavoro. Per questo, l'Ocse non prevede che la disoccupazione si ridurra' di molto  prima della fine del 2015.


BASSA SICUREZZA DEL LAVORO E MOLTI DISOCCUPATI

"Il lavoro in Italia sembra essere caratterizzato da un basso livello di sicurezza, a causa dell'elevato rischio di disoccupazione e di un sistema di protezione sociale caratterizzato, rispetto alla media Ocse, da un tasso di copertura relativamente ridotto e da un contributo
economico poco generoso per gli aventi diritto".

Lo scrive l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico nella parte del rapporto annuale sull'occupazione dedicata all'Italia, aggiungendo che "nel confronto con gli altri paesi avanzati, in Italia non e' solo elevata la quota di disoccupati, ma anche quella di
occupati con un lavoro di scarsa qualita'". 

Secondo l'Ocse, infatti, "un alto numero di persone ritiene di lavorare in condizioni difficili e stressanti, caratterizzate da un elevato livello di pressione e dalla necessita' di svolgere mansioni complesse con risorse limitate".

 
 
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
WWW.OECD.ORG
 

 

OECD Employment Outlook 2014 - Sintesi in Italiano