Innovation Group ha presentato le previsioni relative al mercato dell'Information Technology per l'anno 2015. La concomitanza di fattori quali Q.E. della BCE, riduzione dei prezzi energetici, crescita del valore del Dollaro, potrebbero innescare una ripartenza del PIL italiano e dell'ICT.
L’analisi di The Innovation Group evidenzia come ci si trovi oggi di fronte a dinamiche distinte per un mercato di soluzioni ICT “tradizionali”, sostanzialmente in declino e caratterizzato da fenomeni di sostituzione, e un secondo in forte crescita costituito dal “nuovo”, ossia delle soluzioni che hanno fatto propria una nuova modalità di concepire il Digital, svincolandolo dal passato e basandolo sui nuovi paradigmi disruptive del Mobile, Cloud, Big Data e Social.
Secondo The Innovation Group, mentre a livello internazionale si prevede una crescita del mercato IT, in Italia l’andamento rimane ancora negativo nel 2015. Il mercato digitale italiano è stimato pari a 69.3 miliardi di euro a fine 2014, con un tasso di variazione del -2.2% rispetto al 2013. Questo risultato è dato sostanzialmente dai risultati negativi dei mercati tradizionali dell’IT (-3.8%) e delle TLC (-7.9%), così come dell’elettronica di consumo (-8.2%). Rimane sostanzialmente invariato il mercato dei contenuti digitali (-0.1%), mentre l’unica voce positiva è quella relativa al mercato delle New Digital Technologies (+9.6%).
TIG prevede un’ulteriore crescita nell’utilizzo della Mobility in ambito business da imputarsi, nei prossimi anni, alla copertura di mercati addizionali, prima non raggiunti dai PC o da altri dispositivi: questo vale soprattutto per quegli ambiti molto specialistici (si pensi ai nuovi utilizzi di device Mobile e IoT da parte delle varie categorie di forza lavoro sul territorio).
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