Le prime dieci banche italiane - Mercato creditizio e finanziario - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


Le prime dieci banche italiane

La classifica delle prime dieci banche italiane in base all’attivo di bilancio, subisce modifiche sostanziali a seguito dell’applicazione dei nuovi principi contabili IAS/IFRS.



Secondo le nuove regole, infatti, gli istituti di credito devono evidenziare nei propri bilanci l’attività assicurativa consolidandola per singole voci di bilancio.

Confrontando i dati contabili riferiti al terzo trimestre 2005 chiusosi al 30 settembre, la classifica vede scendere rispetto all’anno precedente Banca Intesa dal primo al terzo posto con  attivo di bilancio pari a 264 miliardi di euro. Dal secondo posto al primo sale Unicredito con un asset totale pari a 279 miliardi di euro. Sale alla seconda pozione il SanpaoloIMI che totalizza al 30 settembre un attivo totale pari a 276 miliardi di euro. Anche per MontePaschi si rileva un’ascesa al quarto posto a discapito di Capitalia che scende al quinto.  Notevoli i cambiamenti anche per le banche nella fascia di attivo tra i 20 ed i 50 miliardi di euro.

Ovviamente tali stravolgimenti sono legati alle differenti strategie di Bancassurance adottate dalle principali banche italiane.  In particolare per Sanpaolo e  Montepaschi, vi è stata la possibilità di consolidare nell’attivo le proprie attività assicurative. Intesa e Capitalia, avendo scelto una politica di alleanza con gruppi assicurativi, non vedono sviluppare a bilancio in modo consolidato tale attività.

Differente è la situazione di Unicredito, la cui crescita dell’attivo è dovuta essenzialmente all’espansione nel settore bancario attraverso le controllate dell’Europa dell’Est.

In allegato la classifica delle prime dieci banche italiane al 30 settembre 2005.
Rielaborazione dati a Cura del Centro Studi.


SF_131205_classifica_banche.pdf