Da "La Naciòn" del 3 gennaio 2006.
La guerra del gas tra Russia e Ucraina è entrata ieri nella case degli italiani, che hanno appreso dai telegiornali la notizia del primo calo della pressione del gas che arriva dalla Russia.
Un dato che preoccupa soprattutto le zone settentrionali del paese, più colpite dall'ondata di freddo polare.
Considerata la gravità della situazione - l'Italia dipende in larga misura dalle importazioni di energia e importa circa l'85 per cento del gas naturale - il presidente dell'Eni Paolo Scaroni ha ritenuto opportuno riferire direttamente la notizia al presidente del consiglio Silvio Berlusconi. In un comunicato, l'Eni ha fatto sapere che il calo era stato del 24 per cento e che aveva riserve disponibili almeno per quindici giorni.
Il governo ha poi convocato una riunione di emergenza per discutere della questione e ha chiesto all'Unione europea di prendere urgenti iniziative diplomatiche.
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La Naciòn - (Agentina - spagnolo)