ISTAT: Mercato del Lavoro in Italia - Indicatori economici - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


ISTAT: Mercato del Lavoro in Italia

L'Istituto Nazionale di Statistica ha comunicato i dati relativi al mercato del Lavoro in Italia. Nel mese di Aprile 2022 il tasso di disoccupazione scende all’8,4% nel complesso (-0,1 punti) e al 23,8% tra i giovani. Stabile il tasso di occupazione al 59,9%.




OCCUPATI IN ITALIA

Ad aprile 2022, rispetto al mese precedente, cala il numero degli occupati e dei disoccupati e cresce quello degli inattivi.

L’occupazione diminuisce (-0,1%, pari a -12mila) per le donne, gli autonomi e le persone di età compresa tra i 35 e i 49 anni, rimane sostanzialmente stabile tra i dipendenti, mentre aumenta per gli uomini, gli under35 e gli ultracinquantenni.
Il tasso di occupazione resta invariato al 59,9%.

Confrontando il trimestre febbraio 2022-aprile 2022 con quello precedente (novembre 2021-gennaio 2022) si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,6%, per un totale di 141mila occupati in più.

La crescita dell’occupazione registrata nel confronto trimestrale si associa alla diminuzione sia delle persone in cerca di lavoro (-4,8%, pari a -107mila unità) sia degli inattivi (-0,7%, pari a -93mila unità).

Il numero di occupati ad aprile 2022 è superiore a quello di aprile 2021 del 3,0% (+670mila unità); l’aumento è trasversale per genere, età e posizione professionale: l’unica variazione negativa si registra per i lavoratori tra i 35 e i 49 anni per effetto della componente demografica. Il tasso di occupazione, in aumento di 2,3 punti percentuali, sale infatti per tutte le classi di età.


DISOCCUPAZIONE IN ITALIA

Calo del numero di persone in cerca di lavoro (-0,8%, pari a -17mila unità rispetto a marzo) si osserva tra gli uomini, gli under35 e gli ultracinquantenni. Il tasso di disoccupazione scende all’8,4% nel complesso (-0,1 punti) e al 23,8% tra i giovani (-1,4 punti).

L’aumento del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,3%, pari a +34mila unità) coinvolge entrambi i sessi e tutte le classi di età. Il tasso di inattività sale al 34,6% (+0,1 punti).

Rispetto ad aprile 2021, diminuisce il numero di persone in cerca di lavoro (-17,0%, pari a -428mila unità) e il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-4,0%, pari a -540mila).

I DATI DEL PRIMO TRIMESTRE

Nel primo trimestre 2022, l’input di lavoro, misurato dalle ore lavorate, è aumentato dell’1,5% rispetto al trimestre precedente e del 6,7% rispetto al primo trimestre 2021; nello stesso periodo il Pil è cresciuto dello 0,1% in termini congiunturali e del 6,2% in termini tendenziali.

Nel primo trimestre 2022 si registrano 120 mila occupati in più rispetto al quarto trimestre 2021 (+0,5%), per effetto della crescita dei dipendenti a termine (+72 mila, +2,4% in tre mesi) e di quella, meno intensa, dei dipendenti a tempo indeterminato (+33 mila, +0,2%) e degli indipendenti (+15 mila, 0,3). Il numero di disoccupati diminuisce (-114 mila, -5,0% in tre mesi), così come quello degli inattivi di 15-64 anni (-66 mila, -0,5%). Rispetto a marzo 2022, i dati mensili provvisori di aprile 2022 segnalano la sostanziale stabilità del numero di occupati (-12 mila, -0,1%), un’ulteriore lieve diminuzione dei disoccupati (-17 mila, -0,8%) e l’aumento degli inattivi di 15-64 anni (+34 mila, +0,3%). I tassi seguono la stessa dinamica: nel trimestre, il tasso di occupazione 15-64 anni aumenta di +0,4 punti in termini congiunturali, raggiungendo il 59,7%, e i tassi di disoccupazione e di inattività 15-64 anni diminuiscono. Sui dati provvisori del mese di aprile 2022, il tasso di occupazione rimane stabile rispetto a marzo 2022, mentre alla lieve diminuzione di quello di disoccupazione (-0,1 punti in un mese) si associa la leggera crescita di quello di inattività (+0,1 punti).

In termini tendenziali l’aumento dell’occupazione (+905 mila unità, +4,1% in un anno) coinvolge sia i dipendenti, a tempo indeterminato (+369 mila, +2,6%) e soprattutto a termine (+412 mila, +16,3%), sia gli indipendenti (+124 mila, +2,6%). In forte calo il numero di disoccupati (-415 mila in un anno, -16,0%) e quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-846 mila, -6,1% in un anno). L’aumento tendenziale dell’occupazione si riflette nella crescita del tasso di occupazione (+3,0 punti rispetto al primo trimestre 2021) che si associa alla diminuzione dei tassi di disoccupazione e di inattività (-1,9 e -2,0 punti, rispettivamente).


Per maggiori informazioni:
 

ISTAT - MERCATO DEL LAVORO I TRIMESTRE 2022