FABI: effetto calo dei tassi d'interesse BCE - Mercato creditizio e finanziario - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


FABI: effetto calo dei tassi d'interesse BCE

Secondo uno studio della Federazione Autonoma Bancari Italiani, l’impatto sui mutui e sui nuovi prestiti, per la riduzione dei tassi da parte della BCE nei mesi scorsi, è stato rilevante.  Quanto costa comprare a rate con il costo del denaro al 2,75%.  



LE ANALISI DELLA FABI

CASE, AUTOMOBILI ED ELETTRODOMESTICI
QUANTO COSTA COMPRARE A RATE COL COSTO DEL DENARO AL 2,75%
LE BANCHE RIDURRANNO GLI INTERESSI DOPO I TAGLI BCE

Quanti sono i mutui erogati dalle banche italiane? E a quanto ammonta il credito al consumo? Quante sono le famiglie indebitate? E come sono cambiate le rate dei vari tipi di finanziamento alla luce dell’aumento del costo del denaro dalla Banca centrale europea, con 10 rialzi in 14 mesi? Cosa sta accadendo, ora, con i tagli della Bce? 
Il 14 settembre 2023 è stato deliberato l’ultimo aumento del costo dl denaro, pari a un quarto di punto percentuale, con il tasso base portato dal 4,25% al 4,5%. 

Dopo 10 rialzi consecutivi, nelle successive riunioni di fine 2023 e di inizio 2024, la Bce ha lasciato i tassi fermi, ma nella riunione del 6 giugno scorso è stata avviata l’auspicata riduzione: il costo del denaro è sceso al 4,25%, per poi essere portato ancora più in basso, il 17 ottobre, al 3,25%, al 3% il 12 dicembre 2024 e poi ancora al 2,75% il 30 gennaio 2025. L’impatto sui mutui, negli scorsi anni, è stato assai rilevante. 

Ecco alcuni dati e previsioni su come è mutato il credito alle famiglie del nostro Paese, come sono già cambiati e come potrebbero evolvere i tassi d’interesse praticati dalle banche alle famiglie.  
 
Per maggiori informazioni:
www.fabi.it

STUDIO FABI - EFFETTO DELLA RIDUZIONE TASSI BCE AL GENNAIO 2025