La nuova Previdenza Complementare - Politiche Previdenziali Europee - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


La nuova Previdenza Complementare

I Fondi Pensione sono la soluzione individuata dal legislatore per realizzare la pensione complementare, aggiuntiva rispetto a quella erogata dagli enti pensionistici obbligatori (es. INPS). Lo scopo di un Fondo Pensione è quello di garantire prestazioni pensionistiche aggiuntive rispetto a quelle erogate dagli enti previdenziali obbligatori.


In Italia si sta affermando l'introduzione dei Fondi Pensione Complementare: la normativa è stata recentemente ridefinita dal Decreto Legislativo n. 252 del 5 dicembre 2005, il cui articolo 21, 8° comma ha abrogato espressamente il precedente D.Lgs 21 aprile 1993, n. 124 fatto salvo per quanto previsto dall'art. 23, 5° comma, del D.lgs 25205.

Il decreto sulla Previdenza Complementare, pubblicato lo scorso dicembre, ha inoltre assegnato alla Commissione di Vigilanza sui fondi Pensioni (COVIP), il compito di fornire tutte le indicazioni necessarie a recepire le nuove disposizioni in tempo utile in vista del 1° gennaio 2008. In tale data, infatti, entrerà in vigore la riforma dei Fondi Pensione: il provvedimento, è stato pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale del 28 giugno 2006.

Le Direttive sono volte ad inquadrare i principali profili di novità per il settore della previdenza complementare e forniscono ai Fondi Pensione numerose delucidazioni sugli aspetti più importanti della nuova disciplina, soffermandosi su alcuni aspetti di grande interesse, quali le caratteristiche delle garanzie per il conferimento del TFR, le possibilità di riscatto della posizione individuale e la revisione dei modelli di “Governance”.

In questo senso, esse costituiscono un indirizzo di complesso dell’attività di adeguamento che le singole forme pensionistiche sono tenute ad effettuare nei prossimi mesi.

In allegato il testo delle Direttive emanate dalla COVIP.


SP_250706_covip.pdf