Sì alla fusione Unicredit-Capitalia - Europa - USA - Australia - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


Sì alla fusione Unicredit-Capitalia

La notizia dell'unione tra Unicredit e Capitalia attraversa l'oceano e viene ripresa dai più grandi giornali statunitensi, tra questi non poteva mancare l'analisi del New York Times.




"Con una valorizzazione di Capitalia di 21,83 miliardi di Euro, i consigli di amministrazione di Unicredit e Capitalia hanno approvato la fusione tra i due istituti che darà vita alla seconda banca più grande d'Europa.

L'accordo rafforzerà la posizione delle banche italiane nell'ambito del consolidamento del settore bancario in Europa.
Migliorando la sua posizione in Italia, Unicredit potrà affrontare meglio la concorrenza, divenuta più forte dopo l'accordo tra Banca Intesa e San Paolo Imi.
L'amministratore delegato di Capitalia, Matteo Arpe, ha presentato le dimissioni a partire dal 31 maggio, mentre il presidente Cesare Geronzi sarà vicepresidente della nuova banca."

The New York Times, Stati Uniti