Azionariato ai dipendenti in Europa - Rappresentanza e rappresentatività - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


Azionariato ai dipendenti in Europa

Cresce l'esigenza in Europa per giungere ad un unica normativa che preveda eguale trattamento nei vari stati membri relativamente alla partecipazione azionaria dei dipendenti nelle aziende per cui lavorano.

 


Un recente studio finanziato dalla Commissione Europea ha sottolineato il fatto che nell’89% dei 2000 gruppi aziendali europei (che impiegano complessivamente 29 milioni di lavoratori), sono previsti piani relativi alla partecipazione azionaria dei dipendenti: il fenomeno è in forte espansione. Questi gruppi considerano la partecipazione azionaria dei dipendenti, uno dei migliori sistemi per allineare gli interessi dei lavoratori a quelli degli azionisti, motivando le persone, migliorando le performances aziendali e dando loro la possibilità di condividere in modo migliore i risultati delle aziende a cui appartengono.

Sfortunatamente il maggiore ostacolo nello sviluppo e nella diffusione dell’azionariato ai dipendenti è paradossalmente imputabile all’assetto legislativo in alcun Stati Membri.
Questa situazione crea discriminazioni tra impiegati dei differenti stati appartenenti alla medesima corporation e mette un freno allo sviluppo degli investimenti esteri.  
Lo scopo della EFES ( European Federation of Employee Share Ownership )  è di incoraggiare tutti i governi nazionali ad introdurre una specifica legislazione permettendo ai dipendenti delle aziende di condividere piani di azionariato diffuso peraltro in fase di espansione in tutti i paesi anche all’esterno della Comunità Europea.

In questa ottica la EFES ha indirizzato a tutti i nuovi Stati membri dell’Unione l’istanza di adottare una legislazione che permetta la messa in opera di piani di azionariato dei dipendenti conformi agli standard internazionali (piani annuali, 20% di sconto defiscalizzato e decontribuito fino a 5.000 Euro o il 10% della retribuzione annua con 3 anni di vincolo nella alienazione della partecipazione).

Per maggiori informazioni:

www.efesonline.org