di Angelo Deiana
Edizioni Sperling & Kupfer - 2007
pp. 359 - Euro 25,00
Un libro sull'economia della conoscenza e sui meccanismi di governo delle professioni. E' l'inizio di una riflessione strategica su quella nuova forma di capitalismo che si è sviluppata a partire dalla progressiva consapevolezza del valore economico degli asset intangibili.
Questo volume è un saggio nato dal salto di paradigma generato dall'economia della conoscenza e dalle conseguenti mutazioni genetiche che si sono verificate nel sistema capitalistico.
Globalizzazione e ICT offrono la cornice di analisi dei nuovi modelli organizzativi e del ruolo dei professionisti/knowledge workers.
Alla terziarizzazione del lavoro corrisponde infatti la crescita di nuovi soggetti professionali, di cui è necessario indirizzare il potenziale intellettuale e relazionale per rispondere alla velocità di cambiamento e all'iper-competitività delle economie post-moderne. Attraverso l'indagine critica dell'odierno sistema ordinistico, l'autore delinea l'urgenza di sviluppare le potenzialità concorrenziali del sistema associativo-professionale in un'ottica di innovazione, anche normativa, che risponda ai reali processi di domanda-offerta del mercato.