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Rassegna Stampa Estera

Giovani e Lavoro

Quaderni di rassegna sindacale
A cura di AA.VV.
Edizioni Ediesse - Luglio 2007
pp. 395 - Euro 12,00

Dinamiche demografiche, “culture del lavoro”, giovani e politica, la definizione di nuove forme di partecipazione, immigrazione e integrazione, il lavoro come esperienza individuale e come identità collettiva: sono questi alcuni dei temi del nuovo numero dei Quaderni di rassegna sindacale.Lavori attraverso cui si cerca di definire il rapporto tra giovani e lavoro in Italia.

Nel suo recente Libro Verde, la Commissione Europea ha segnalato la crescita degli impieghi atipici come fonte di preoccupazioni crescenti. Sono in molti a temere che questo trend possa mettere in discussione il proponimento dell’UE di promuovere innanzitutto impieghi normali, cioè a tempo pieno e con durata indeterminata. Gli italiani, in particolare, sono preoccupati per la precarietà del lavoro più degli altri cittadini europei, benché in Italia il livello di precarietà sia meno elevato. Uno scostamento che non va affatto sottovalutato.

Nel saggio introduttivo di Aris Accornero vengono proposte alternative e argini alla precarietà del lavoro, a partire dall’analisi delle misure adottate recentemente dalla nuova coalizione di centro-sinistra e dei punti critici ancora da affrontare. La precarietà richiede una vera “riforma del lavoro” che tenga conto del carattere strutturale dei cambiamenti che accrescono l’utilizzo di rapporti atipici e della necessità di interventi sostanziali sulla sicurezza sociale, che proteggano i lavoratori da queste discontinuità. Da qui, la necessità di ridefinire la cittadinanza e ristabilire i rapporti tra rappresentanza politica e rappresentanza sociale.

Nella sezione Fondazione Giuseppe Di Vittorio un approfondimento di Mario Tronti su operaismo e politica. Nella sezione Confronto, invece, vengono affrontati alcuni nodi del rapporto tra lavoro e organizzazione e, ancora, tra lavoro organizzato e contrattazione collettiva. Infine, nella sezione Tendenze, una riflessione sul ruolo che sono chiamate oggi a svolgere le autorità amministrative indipendenti e un approfondimento sulla Csi, la Confederazione sindacale internazionale.  


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