La forma del futuro - in Libreria - CSSPD - Centro Studi Sociali Pietro Desiderato


La forma del futuro

di Bruce Sterling
Apogeo Editore - ottobre 2006
pp. 192 - Euro 12,00




Da una parte designer e tecnologi stanno offrendoci nuovi metodi di progettare e di produrre oggetti - modi che non hanno equivalenti e precedenti storici e inevitabilmente generano novità sostanziali; dall'altra abbiamo modelli produttivi tradizionali che hanno una lunga storia ma danneggiano il clima, avvelenano la popolazione e fomentano le guerre per le risorse.

Che cosa contribuirà di più a plasmare il nostro futuro?

Che forma avranno gli oggetti di domani?

Bruce Sterling è abituato a creare futuri fantastici, ma in questo libro cimenta la sua fantasia con l'analisi della concreta realtà in movimento. "I lettori ideali di questo libro - scrive - sono quelle anime giovani e ambiziose (di tutte le età) che vogliono intervenire costruttivamente nel processo della trasformazione tecnosociale."

Ne La forma del futuro, Sterling si concentra in particolare sugli oggetti e l'ambiente (una prospettiva che finisce per coinvolgere un po' tutto) e il design, di prodotti e di informazione - materia a cui si è sempre interessato.

Non è la prima volta che Sterling riflette sul futuro, già in The Viridian Manifesto of January 3, 2000, dichiarazione fondante del movimento Viridian Design, di cui è fondatore, l'autore aveva trattato alcuni dei temi presenti nel libro, in particolare quello della necessità di sviluppare un design "sostenibile".

Nel Manifesto, Sterling scrive che "La società deve diventare verde [...] Il mondo ha bisogno di un Verde nuovo, inusuale, seducente, mediato, alla moda. Un Verde Viridian se volete". Il lettore potrà scoprire come queste affermazioni siano perfettamente in linea, non solo con i contenuti de La forma del futuro, ma anche con l'originale e innovativo progetto grafico del libro, curato dalla designer americana Lorraine Wild.

L'autore

Bruce Sterling è famoso per i suoi romanzi e racconti: con William Gibson è fra i maggiori rappresentanti dei “cyberpunk”. Ma è anche un critico, collaboratore regolare di Wired, per cui cura il blog “Beyond the beyond”.
Sempre interessato alla scienza e politicamente impegnato, ha pubblicato vari saggi, fra cui Giro di vite contro gli hacker (Shake, recentemente riproposto da Mondadori) e Tomorrow now (Mondadori).