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La Cina arresta i cyberdissidenti

Il tragico terremoto che ha colpito la Cina e gli atti di eroismo del popolo cinese nel soccorrere i malcapitati non deve far dimenticare, secondo Reporters Sans Frontières, che ancora oggi vengono arrestati internauti cinesi per aver postato un semplice articolo di protesta su Internet.
 
 
 
"Cina: quattro internauti arrestati per aver postato degli articoli su Internet
14.05..2008 - Gli internauti Chen Daojun, Shi Jianhua, Xin Wu e Lin Yong sono detenuti dal 9 maggio 2008 per aver pubblicato sul Web degli articoli che trattavano della marcia di protesta organizzata cinque giorni prima nella città di Chengdu - capitale della provincia del Sichuan - contro la realizzazione di una fabbrica chimica nella regione. Chen Daojun è stato accusato di "incitamento alla sovversione del potere dello Stato".
Secondo un rappresentante della polizia di Chengdu, Shi Jianhua, Xin Wu e Lin Yong sono stati invece arrestati con l'accusa di aver "utilizzato Internet per diffondere informazioni di poca importanza ma tali da poter incitare a manifestazioni illegali". Attualmente sono 52 i cyberdissidenti in carcere nel Paese. "

(Fonte: RSF  -  IS Freedom)
 
http://www.isfreedom.org/