di Paul Krugman
Premio Nobel per l'economia 2008
Edizioni Laterza - anno 2004
pp. 341 - Euro 18,00
Nessuno meglio di Krugman sa fare il punto sulle disastrose scelte
economiche, politiche e sociali della presidenza Bush. Questo libro è
"una cronaca degli anni in cui tutto ha cominciato a girare storto".
L'ottimismo inebriante della fine degli anni Novanta ha lasciato il
passo ad un nuovo periodo buio. L'età dell'oro delle grandi
multinazionali è stata soffocata dagli scandali societari. Il paese è
in guerra con motivazioni poco chiare e risultati molto incerti.
Dai retroscena dello scandalo Enron alla dissennata politica fiscale,
dallo sfruttamento dell'11 settembre al controllo strisciante
sull'informazione, Krugman racconta la scomoda verità
sull'amministrazione Bush e sulle sue responsabilità nella crisi
americana e mondiale.