In un articolo sul quotidiano inglese Morning Star, il Segretario Generale di UNI Global Union analizza la situazione del mondo del lavoro negli USA sottolineando le possibilità di una svolta epocale grazie all'approvazione del "Employee Free Choice Act".
Di Philip Jennings - Segretario Generale Uni Global Union
"Con l’insediamento al Senato americano di Al Franken lo scorso martedì, nonostante mesi di sforzi dei Repubblicani per bloccare la sua elezione, i lavoratori americani sono probabilmente vicini come non mai da 30 anni a questa parte al raggiungimento reale dei propri diritti sul luogo di lavoro. Infatti i Senatori americani possono ora unirsi nel portare l' “Employee Free Choice Act” al voto nella parterre del Senato.
Franken è infatti il sessantesimo senatore eletto nelle fila democratiche: grazie alla sua elezione i Democratici godono ora al senato della cosiddetta “supermaggioranza” necessaria per bloccare il veto dei Repubblicani e far passare agilmente il nuovo Statuto dei Lavoratori. Il presidente Barack Obama, forte sostenitore del nuovo Statuto dei Lavoratori, ha dichiarato che promulgherà immediatamente la nuova legge non appena approvata da Camera e Senato. Una volta approvato,l' “Employee Free Choice Act” garantirà ai lavoratori americani la libertà di formare libere associazioni sindacali anche nelle realtà aziendali fino ad oggi dichiaratamente contrarie alla formazione di rappresentanze sindacali, grazie a nuove norme che disincentivano i comportamenti antisindacali da parte delle Corporation maggiormente ostili all’associazionismo."