La Slovacchia abbandona la corona per introdurre la moneta unica europea che quest’anno celebra il suo decimo compleanno. E' il sedicesimo stato europeo ad unirsi alla moneta comune. Fervono le attese per una possibile storica decisione della Gran Bretagna.
Da EuroNews 6 gennaio 2009
Ultima tappa della sua integrazione europea, appena 20 anni dopo la caduta del comunismo, la Slovacchia abbandona la corona per introdurre la moneta unica europea che quest’anno celebra il suo decimo compleanno – Che cosa aspettarsi?
Dal primo gennaio la zona euro conta un nuovo membro. Questi undici paesi avevano aperto la strada nel 1999, aggiungendo due anni più tardi la Grecia. Nel 2007, è la volta della Slovenia, seguita l’anno dopo da Cipro e Malta.
Per la Slovacchia, questa adesione è il coronamento di dieci anni di trasformazioni. Dopo una crescita record supriore al 10% nel 2007, l’economia slovacca resta una delle migliori in Europa, nonostante la crisi finanziaria internazionale. Sentiamo le parole del primo ministro Roberto Fico:
“Siamo molto felici in Slovacchia perchè crediamo che l’Europa sarà un successo per il paese. Siamo anche felici perchè stiamo introducendo l’euro in un momento di crisi e l’Europa ci dovrebbe essere di aiuto”.
Assai reticente all’inizio, l’opinione pubblica si è lasciata convincere gradatamente: il 57% degli Slovacchi è oggi favorevole alla moneta unica. Il 65% di loro, tuttavia, teme un aumento dei prezzi.
Per rispondere alle loro preoccupazioni, Igor Barat, il signor euro del governo slovacco, incoraggia le imprese a firmare un codice di buona condotta attraverso il quale esse si impegnano a rispettare le regole di conversione e di arrotondamento. Sono già state raccolte 16mila firme. Barat conta anche sull’attenzione del grande pubblico.
“Abbiamo 5 milioni di ispettori dei prezzi in Slovacchia, perchè la nostra popolazione è di 5 milioni! I nostri consumatori monitoreranno i prezzi e ci informeranno degli abusi che noi denunceremo”.
Il governo ha già annunciato per il 2009 il congelamento delle tariffe di gas e acqua. Gli Slovacchi, inoltre, sperano anche nell’adozione dell’euro per diventare veramente europei.
Dal Messaggero del 30 gennaio 2008
Sulla moneta europea hanno puntato con successo i mercati ma anche le banche centrali, scegliendola come principale riserva ufficiale accanto al biglietto verde. E il valore delle banconote di Eurolandia in circolazione, a livello globale, è ormai superiore a quella del biglietto verde. Insomma un successo. Tanto che persino in Gran Bretagna, si torna a parlare di referendum sulla moneta unica, mentre l'Ungheria in questi burrascosi tempi di crisi rimpiange di non potersi riparare subito sotto l'ombrello dell'euro, come farà invece dal primo gennaio la Slovacchia.