Centro Studi Sociali
Pietro Desiderato

Presentazione
Pietro Desiderato
Finalità
Statuto
Comitato Scientifico
Contatti

Eventi e iniziative
Corporate Social Responsability
Integrazione e diversabilitą
Mercato del lavoro
Nuove tecnologie
Politica economica
Relazioni industriali
Risorse umane
Salute e sicurezza sul lavoro
Sistema creditizio e assicurativo
Sistema fiscale
Sistema previdenziale
Sistema sanitario
Volontariato e nonprofit
Welfare
Rassegna Stampa Estera
19/11/2013

OCSE: rapporto biennale su economia

Secondo l' 'Economic Outlook' presentato oggi dall' Ocse,  dopo  una contrazione dell'1,9% nel 2013, il PIL italiano dovrebbe crescere dello 0,6%  nel 2014 e dell'1,4% nel 2015.  "L'Italia sta uscendo dalla recessione e registrera'  una crescita nel 2014 e nel 2015".
 
 
 

OCSE: IN ITALIA RIPRESA DAL 2014 (+0,6%)
 
Secondo l' 'Economic Outlook' presentato oggi dall' Ocse,  dopo  una contrazione dell'1,9% nel 2013, il Pil italiano dovrebbe crescere dello 0,6%  nel 2014 e dell'1,4% nel 2015.
"L'Italia sta uscendo dalla recessione e registrera'  una crescita nel 2014 e nel 2015, con l'allentarsi del consolidamento  fiscale", ma "la fiacchezza dell'economia restera' grande".
Queste la prime dichiarazioni del portavoce OCSE in merito all'economia italiana.
Il ritorno alla crescita e' sostenuto dalle  esportazioni, che dovrebbero accelerare ulteriormente nei prossimi due anni: +3,6% nel 2014 e +4,9% nel 2015.
Per la domanda interna, invece,  si stima un 2014 piatto (+0,1%) e un 2015 in ripresa all'1,1%.

Tuttavia sempre secondo l'OCSE in Italia  "la leggera ripresa stimata per il 2014 non si ripercuotera' sul fronte dell'occupazione".
Per l'Italia  nel 2014 il tasso di disoccupazione salira' al 12,4% nel 2014, per poi
tornare al 12,1% nel 2015.

Secondo l'Organizzazione, la disoccupazione  e' "destinata a restare alta, in quanto e' probabile che l'impatto della  crescita della domanda si traduca inizialmente in un aumento dell'orario  di lavoro medio delle persone gia' occupate".

LO SCENARIO INTERNAZIONALE

"L'economia globale continua a crescere a un livello moderato", ma sono previsti "segnali di accelerazione" per  il 2014 e il 2015.
Le previsioni di crescita globale sono state "notevolmente  riviste al ribasso per via delle piu' deboli prospettive nelle economie  emergenti".
 
L'Organizzazione prevede che il Pil nell'area Ocse cresca  dell'1,2% per il 2013, del 2,3% nel 2014 e del 2,7% nel 2015: a livello  globale l'andamento del Pil e' previsto in aumento del 2,7% nel 2013,  del 3,6% nel 2014 e del 3,9% nel 2015. Quanto all'Eurozona il Pil e' stimato  in calo dello 0,4% nel 2013, mentre e' visto in crescita dell'1% il prossimo  anno e dell'1,6% nel 2015.
 
 
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
 

Versione per stampa
CERCA NEL SITO
© 2004 Centro Studi Sociali Pietro Desiderato
Powered by Time&Mind