La proposta di Schuman è considerata l'atto di nascita di quella che oggi è l'Unione europea.
Questa data ricorda il giorno del 1950 in cui vi fu la presentazione da parte di Robert Schuman, del piano di cooperazione economica, ideato da Jean Monnet ed esposto nella Dichiarazione Schuman, che segnava l'inizio del processo di integrazione europea con l'obiettivo di una futura unione federale, tra gli Stati europei, avvenuta nel 1951 con la creazione della Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA), i cui Stati fondatori possono essere designati in Germania Ovest, Francia, Italia, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo.
Il Consiglio d'Europa ha celebrato, inizialmente, il 5 maggio come "Giornata dell'Europa" fin dal 1964, ricordando la propria fondazione avvenuta il 5 maggio 1949.
La data del 9 maggio come "Giornata dell'Europa" fu invece adottata in occasione del vertice della Comunità europea tenutosi a Milano il 29 giugno 1985, commemorando così la Dichiarazione Schuman, che proponeva la creazione di un nucleo economico europeo a partire dalla messa in comune delle riserve di carbone e acciaio come primo passo verso una futura Europa federale, ritenuta indispensabile al mantenimento della pace.
A partire dall'ideologia di Schuman, si è deciso di celebrare questa ricorrenza, in questa specifica data, piuttosto che nella data di fondazione dell'UE. Il Parlamento europeo ha riconosciuto, formalmente, la Giornata dell'Europa nell'ottobre del 2008.
La Giornata dell'Europa 2025 è un'occasione speciale perché ricorrono i 75 anni dalla dichiarazione Schuman.