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Rassegna Stampa Estera
13/06/2025

Festival Il Libro Possibile 2025

Presentata la ventiquattresima edizione del Festival del Libro Possibile di  Polignano a Mare (BA).  Incontri con grandi personalità  della letteratura, dello spettacolo, del giornalismo, della medicina e della politica: il festival si svolgerà il 9-10-11-12  luglio a Polignano a Mare
e il 22-23-24-25-26  luglio a Vieste.

 

FESTIVAL IL LIBRO POSSIBILE XXIV EDIZIONE

9-10-11-12  luglio a Polignano a Mare

22-23-24-25-26  luglio a Vieste

Al via la XXIV edizione del festival  Il Libro Possibile
Viva la Vida e viva la Lettura. 

Il Libro Possibile 2025 torna in Puglia nelle sue storiche sedi di Polignano a Mare, dal 9 al 12 luglio e di Vieste, dal 22 al 26 luglio. Il cartellone estivo della XXIV edizione arriva dopo il successo della tappa di Londra, che a marzo di quest’anno ha segnato l’esordio internazionale del festival sul palcoscenico dell’editoria mondiale.

Dalle rive del Tamigi alle coste dell’Adriatico, la direttrice artistica Rosella Santoro, per gli appuntamenti dell’estate in Puglia, ha scelto un tema potente e universale: Viva la Vida, dal titolo del celebre brano internazionale dei Coldplay, ispirato all’ultimo dipinto di Frida Kahlo. Un titolo che è un inno alla vita e farà da filo rosso – e colonna sonora – agli incontri nelle piazze vista mare, all’ora del tramonto.

“I used to rule the world / Seas would rise when I gave the word.
Now in the morning, I sleep alone / Sweep the streets I used to own”.
“Un tempo governavo il mondo / I mari si sollevavano al mio ordine” / Ora al mattino dormo da solo / spazzo le strade che un tempo erano mie.

Così esordisce il brano della band britannica, evocando da subito un passato glorioso e un presente fuori controllo. Tra citazioni bibliche ed echi di rivoluzioni storiche, di popoli uniti contro l’oppressore, di cadute e rinascite, Viva la Vida è più di un titolo: è la pennellata finale che restituisce il senso profondo della ballata dei Coldplay, una visione di speranza, un inno alla vita stessa, un invito a viverla fino in fondo, nonostante le avversità. Lo stesso grido, forte e vitale, che Frida Kahlo impresse con tratti decisi sulla polpa rossa delle angurie ritratte sulla sua ultima tela.

‘In un tempo segnato da crisi mondiali, guerre e disorientamento globale, - spiega Rosella Santoro - la cultura è un esercizio di resistenza e libertà. ‘Viva la Vida’ è un invito a non cedere alla paura, a opporre la bellezza alla brutalità, l’immaginazione alla rassegnazione’. 
La narrazione del mondo che stiamo vivendo sarà inevitabilmente al centro degli incontri in programma, per approfondire i fatti attraverso le lenti del sapere, della letteratura e del pensiero critico. Per trovare, nelle parole degli ospiti, il significato profondo delle nostre vite. ‘Viva la Vida - conclude la direttrice artistica del Libro Possibile, Rosella Santoro - vuole essere un manifesto scritto a più mani, da impaginare nella XXIV edizione #iLP25 e consegnare al pubblico’. Il Libro Possibile raccoglierà su carta i pensieri autografi degli autori intervenuti: un’opera corale, che custodirà visioni e riflessioni emerse nelle serate di dialogo costruttivo e di vita. Un artwork inedito che emula lo spirito indomito e luminoso di Frida Kahlo, che ispira questa edizione. L’opera-manifesto sarà svelata al termine del festival e sarà intitolata Viva la Vida!

Gli interventi a #iLP25 saranno dunque una risposta plurale a questo tempo fragile. Un invito a ritrovare senso e bellezza della vita attraverso le parole, le storie e il pensiero di grandi figure viventi del nostro tempo. Prenderanno parte oltre 250 scrittori: pluripremiati autori, giornalisti, scienziati, artisti, magistrati, filosofi, imprenditori, cantautori, esponenti delle istituzioni. Un coro di voci, generi e discipline che celebreranno la vita, i suoi inciampi e le sue rinascite. I libri saranno il cuore del festival, ma anche un atto poetico, politico, dissacrante, libero e necessario per la collettività.

Tra i nomi internazionali più attesi a #iLP25, torna Jonathan Coe, il romanziere britannico già protagonista al Libro Possibile Londra 2025; per la prima volta la scrittrice   iraniana Azar Nafisi, che in Italia pubblica per Adelphi e incarna il tema Viva La Vida, per aver sfidato l’oppressione del regime degli Ayathollah scegliendo di vivere da donna libera senza mai smettere di lottare per la libertà di tutte; Björn Larsson, filologo, traduttore, scrittore e appassionato velista, capace di comprendere la vita con la sua Filosofia minima del pendolare (Bompiani); lo scrittore norvegese Aslak Nore maestro del thriller e dei colpi di scena, con Gli eredi dell’Artico (Marsilio) porta al festival un thriller politico contemporaneo che mescola le attuali tensioni dell’Europa alla fragilità dell’animo. Infine, l’autrice palestinese Alae Al Said, propone una testimonianza letteraria intensa con Il ragazzo con la kefiah arancione (Ponte alle Grazie), uno sguardo giovane e penetrante su uno dei conflitti più radicati del nostro tempo.

A fronte di questo periodo storico segnato da conflitti e polarizzazioni, la narrazione della realtà e il valore della parola scritta e orale diventano strumenti imprescindibili per ricucire fratture e immaginare nuove forme di convivenza. «Riorientare la convivenza, il modo di vivere insieme», ammonisce spesso il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. «Disarmare le parole» ha detto Papa Leone XIV, invitando giornalistici politici, intellettuali, cittadini, a un linguaggio che non esasperi ma ascolti, che non divida ma ricostruisca. Viva la Vida, in questo contesto, è anche un appello che #iLP25 rivolge alle istituzioni: coltivare parole che generino speranza, per costruire un futuro che non si fondi sulla paura o sull’odio, ma sul rispetto, sulla dignità, sulla possibilità condivisa di “vivere insieme” davvero.Con questa premessa il Libro Possibile 2025 accoglierà — anche quest’anno — il confronto con le ISTITUZIONI, invitandole a riflettere sul ruolo della politica, della cultura e della parola pubblica in un presente fragile e complesso. Interverranno alte figure istituzionali dell’attuale governo in carica.
A tracciare le coordinate etiche e filosofiche del nostro tempo, nel solco del tema di questa edizione, ben quattro imperdibili Lectio Magistralis affidate ad alcune tra le menti più raffinate e autorevoli del pensiero: Massimo Cacciari, Umberto Galimberti, Stefano Mancuso, Massimo Recalcati. Un’occasione rara e imperdibile per il grande pubblico, che potrà assistere a incontri di straordinario spessore. Un privilegio normalmente riservato ad aule accademiche o contesti di settore, qui restituito alla piazza, alla comunità, alla condivisione.

Per la sezione ECONOMIA E IMPRENDITORIA accanto ai protagonisti delle politiche economiche italiane, Il Libro Possibile affianca anche le nuove voci della divulgazione finanziaria, per un confronto aperto tra generazioni su poteri globali, pensioni, investimenti e futuro dell’università.

Marco Tronchetti Provera, Tommaso Pincio e Antonello Piroso dialogano su come sta cambiando la società prendendo spunto da cinque parole che accompagnano la nostra quotidianità: tatuaggi, alberi, meditazione, orologio, post.

Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani dell’Università Cattolica di Milano, ed Elsa Fornero, economista e docente all’Università di Torino, entrambi già membri di governo e oggi attivi divulgatori; Tommaso Ebhardt, managing editor di Bloomberg per il Sud Europa; Andrea Prencipe, economista e già rettore della Luiss; Aminata Gabriella Fall, influencer e fondatrice del progetto Pecuniami; il senatore Mario Turco e l’ex governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco.

La LEGALITÀ ha da sempre un posto d’onore nella programmazione de Il Libro Possibile. Un ponte ideale tra Polignano a Mare e Vieste collega le voci più autorevoli del panorama nazionale nella lotta contro mafie, corruzione e zone grigie del potere. Un fronte comune con il territorio che promuove la cultura della legalità e smaschera il crimine con le indagini di magistrati, giornalisti, testimoni civili e scrittori. A #iLP25 intervengono figure di spicco, ‘autentici alfieri’ della legalità come l’ex presidente del Senato Pietro Grasso, il Procuratore di Perugia  Raffaele Cantone e il Consigliere di Stato Francesco Caringella. Il Procuratore di Napoli Nicola Gratteri, torna a svelare i volti cangianti delle mafie 4.0, mentre Lirio Abbate firma un’indagine straordinaria sui diari privati di Matteo Messina Denaro.

A completare il quadro, la testimonianza civile di Dario Vassallo, fratello del “sindaco pescatore” di Pollica, vittima di un attentato mafioso rimasto impunito.
Nel solco della legalità s’inserisce la sicurezza cibernetica, Il Libro Possibile 2025 ospita la presentazione del primo numero del Quaderno di Polizia Cibernetica: prevenire – contrastare – proteggere, realizzato dalla Direzione centrale per la Polizia scientifica e la Sicurezza cibernetica. Tra i protagonisti dell’incontro, Ivano Gabrielli, Direttore del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica e figura di punta nella lotta ai crimini informatici.

Come di consueto sono attese le eccellenze della Narrativa e della Saggistica, e grazie alla decennale collaborazione con la Fondazione Bellonci di Roma, anche quest’anno il Libro Possibile vede la partecipazione del vincitore/vincitrice del PREMIO STREGA 2025, a pochi giorni dalla sua incoronazione prevista il 2 luglio. A fare gli onori di casa sul palco del #iLP25, sarà presente il Direttore della Fondazione, Stefano Petrocchi.

Per la NARRATIVA accanto a firme affermate come Alice Basso, Diego De Silva, Erri De Luca, Mario Desiati, Costanza DiQuattro, Gabriella Genisi e Nadia Terranova – tra i finalisti del Premio Strega 2025 –, il Libro Possibile accoglie voci nuove e debutti sorprendenti. Dal thriller morale nella giungla amazzonica Meccanica di un addio di Carlo Calabrò (Marsilio) al potente romanzo di formazione La grande sete (Garzanti) di Erica Cassano, fino all’irriverente esordio di Chiara De Silva con Congiuntivi sbagliati (Marsilio). 

Tra le presentazioni delle più recenti uscite in libreria: Le chiamava persone medicina (Rizzoli), il nuovo romanzo poetico di Gio Evan; La verità è un fuoco di Agnese Pini (Garzanti), racconto intimo sull’identità; Alberto D’Amico firma Un milione di fragili intenti (Santelli), storia d’amore same-gender. Completano il quadro la storia vera di Frollino, il mio bambino magico (Mondadori) affetto da una rara sindrome, di Giada Di Berardino e Anna Cherubini, e Vipera (Feltrinelli) di Ilaria Salis, diario politico e personale nato dal carcere in Ungheria. E ancora Elisa True Crime, Sandra Bonzi, Vittorio Colitta, Pierluigi Manzo, Michele Masneri, Angelo Mellone, Alessio Orsingher, David Lubrano, Francesca Mautino.

Ampio anche il parterre di autori per la SAGGISTICA: giornalisti, storici, economisti, intellettuali e scienziati con il loro pensiero e le loro opere offrono strumenti per leggere la realtà, decifrare le sue contraddizioni e restare umani nel tempo del disincanto. Tra autobiografie civili, saggi politici, reportage internazionali e riflessioni su diritti, giustizia, sostenibilità, Il Libro Possibile accoglie voci che non temono la complessità e che, proprio per questo, sanno accendere la speranza. Viva la Vida!

Saranno presenti: Annarita Briganti, Italo Bocchino, Stefano Boeri, Antonio Calabrò, Gianrico Carofiglio, Giuseppe Cruciani, Tommy Dibari, Rachele Ferrario, Tiziana Ferrario, Oscar Farinetti, Massimo Giannini, Laura Pranzetti Lombardini, Francesco Marzella, Leonardo Mendolicchio, Salvo Noè, Antonio Padellaro, Micaela Palmieri, Michele Partipilo, Manuela Pompas, Daniele Orazi, Sigfrido Ranucci, Marzia Roncacci, Sergio Rizzo, Simona Ruffino, Alessandro Sallusti, Paolo Taticchi, Emilio Targia, Gennaro Vessio.

Fa parte della saggistica l’ampia sezione dedicata alle GUERRE, attraverso il punto di vista incrociato di scrittori, giornalisti, storici, intellettuali e militari. Dai nuovi fronti del Medio Oriente all’ombra lunga del Novecento, dai linguaggi della propaganda alle dinamiche della disinformazione, il Libro Possibile 2025 accoglie uno spazio di confronto ad alta intensità critica sul significato – e sul peso – della parola “guerra”. 

Luciano Canfora, tra i massimi accademici e filologi classici italiani, guida la riflessione storica con il suo sguardo lucido e anticonvenzionale. È anche direttore della nuova collana Orwell di Edizioni Dedalo, una serie di pamphlet agili e incisivi sui grandi temi della contemporaneità, pensata per fornire chiavi di lettura alternative al disordine internazionale. I primi titoli della collana — La Nato in guerra di Fabio Mini e Le guerre che ti vendono di Sara Reginella — saranno presentati a Il Libro Possibile dai due autori che, da prospettive differenti, svelano i meccanismi nascosti delle guerre contemporanee, tra retroscena strategici e propaganda mediatica. Con loro, Luca Sommi, giornalista e autore televisivo, pronto a tornare in librerai proprio a luglio con Solo amore. Per un manifesto in difesa degli animali. (PaperFirst).
Accanto a questi nomi, altri protagonisti ampliano e moltiplicano gli sguardi: Accanto a loro, altri protagonisti della sezione ampliano e moltiplicano gli sguardi: Giuliano Giubilei, ex vicedirettore del Tg3, giornalista, conduttore oggi autore TV, presenta Giovinezza. La guerra e la prigionia di una generazione tradita (Solferino), storia di un trauma collettivo che continua a riverberare nel presente. Davide Lerner, giornalista e ricercatore presso il Reuters Institute di Oxford, in Il sentiero dei dieci (Piemme) fonde reportage, politica e narrazione, dando voce ai volti e alle storie spesso invisibili del prezzo umano della guerra. Anna Momigliano, pluripremiata corrispondente per testate internazionali come Haaretz, in Fondato sulla sabbia (Garzanti) indaga le contraddizioni profonde dell’identità israeliana, segnata dal trauma del 7 ottobre 2023. Alessandro Orsini, sociologo del terrorismo, docente alla LUISS, presenta Casa Bianca – Italia (PaperFIRST), un’analisi controcorrente che smaschera, a suo avviso, la costruzione mediatica dell’opinione pubblica italiana su Zelensky, Putin e i teatri di guerra. Marco Travaglio, direttore de Il Fatto Quotidiano, affronta con rigore e sarcasmo l’intricato scenario della guerra in Ucraina. Attraverso una rilettura che incrocia storia, attualità e retroscena internazionali. Spicca il confronto tra Roberto Garofoli e Bernardo Giorgio Mattarella, autori del saggio Governare le fragilità (Mondadori). Un dialogo sulle sfide del nostro tempo tra l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel governo Draghi e il giurista e docente LUISS. A guidare l’incontro sarà la giornalista Serena Bortone. Già Sottosegretario agli Affari Esteri e Ministro per gli Affari Europei, Enzo Amendola mette a frutto la sua esperienza nelle istituzioni e sul campo diplomatico nel suo saggio: L’Italia nel mondo. Politica estera per il XXI secolo (Donzelli). L’Occidente visto da Londra e New York. Marco Varvello e Claudio Pagliara, firme autorevoli della corrispondenza estera Rai, si confrontano in una presentazione incrociata condotta da Tiziana Ferrario, anche lei storica inviata Rai e testimone diretta dei grandi scenari globali.

Intelligenza artificiale, crisi ambientale, neuroplasticità, farmaci, sonno, alimentazione, 
comunicazione scientifica, città del futuro: la sezione Scienza e Clima de Il Libro Possibile 2025 attraversa i grandi snodi del presente e del domani, grazie a un parterre di divulgatori, scienziati e innovatori che uniscono competenza e passione. Tra questi, Barbara Gallavotti, con Il futuro è già qui (Mondadori), affronta le sfide etiche e cognitive poste dall’AI, mentre Massimo Polidoro, in Una vita ben spesa (Mondadori) rilegge la scienza come esercizio quotidiano di meraviglia e consapevolezza. Michela Matteoli, tra le più autorevoli neuroscienziate italiane, invita a coltivare il cervello come un giardino vivo e rigenerabile, mentre Silvio Garattini riflette sull’equilibrio necessario tra progresso farmaceutico e salute pubblica. Con Parliamo di pancia (Mondadori), Antonio Moschetta rivoluziona il rapporto con un organo chiave della salute fisica ed emotiva. Valter Tucci svela il potere rigenerativo del sonno; Mario Tozzi, in Prove tecniche di estinzione (Touring), lancia un grido d’allarme per la Terra ferita. E ancora: Silvia Bencivelli e Francesco Paolo De Ceglia con Comunicare la scienza (Carocci) esplorano il difficile equilibrio tra informazione, verità e spettacolarizzazione.

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