Capodanno storico per Cipro e Malta che dalla mezzanotte del primo gennaio sono entrati a far parte della zona euro, portando così a 15 il numero degli Stati di Eurolandia.
Ha così debuttato a Nicosia e La Valletta, il primo gennaio 2008 la moneta unica europea.
L'evento nelle due isole ha avuto luogo in parte con entusiasmo, in parte con preoccupazione.
L'ingresso nel club dell'euro, infatti, arriva in un momento di crescenti tensioni sia sul fronte dell'inflazione, giunta a novembre ai massimi dal 2001 superando il 3%, sia su quello dei cambi, con il supereuro a livelli record su tutte le altre principali valute mondiali, a partire dal dollaro.
Il timore dell'aumento dei prezzi come a suo tempo avvenuto in Italia non è del tutto infondato: i due stati manterranno quindi la doppia esposizione dei prezzi a fine di evitare speculazioni ingiustificate.
Le economie dei due paesi rappresentano solamente lo 0,2% del PIL della UE ma il significato politico e storico di tale passaggio va oltre la dimensione dello stesso. L'area Euro si espande fino a lambire le coste dell'Africa a sud e dell'Asia ad Est.