Inflazione in crescita nel mese di gennaio 2011. Secondo l'ISTAT l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettivitą attesta una crescita del 2,1 per cento rispetto allo stesso mese dellanno precedente.
L'inflazione annua torna sui massimi dal dicembre 2008.
I dati Istat hannno infatti confermato le stime preliminari:
+0,4% su mese, +2,1% su anno (+1,9% a dicembre).
"L'accelerazione dell'inflazione registrata a gennaio risente delle tensioni sui prezzi dei beni, ed in particolare dei beni energetici non regolamentati e degli alimentari non lavorati, i cui effetti sono solo in parte attenuati dal lieve rallentamento della crescita su base annua dei prezzi dei servizi", spiega l'Istat.
L'inflazione di fondo ("core") calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, e' pari all'1,4%, invariata rispetto a quella calcolata a dicembre. L'inflazione acquisita per il 2011, ipotizzando variazioni nulle per il resto dall'anno, e' pari a +1,2%. L'inflazione armonizzata alle regole Ue risulta in calo dell'1,6% su base mensile, su base annuale il tendenziale e' pari a +1,9%.
Ancora in accelerazione l'inflazione per i carburanti.
Il prezzo della benzina, e' aumentato su base mensile del 3,5% e su base tendenziale e' salito all'11,3% dal 9,9% di dicembre.
Il prezzo del gasolio per i mezzi di trasporto ha segnato un rialzo congiunturale del 4% e un aumento su base annua del 15,7%.
In aumento sul mese precedente anche il prezzo degli altri carburanti (+7,8%), il cui tasso tendenziale e' risultato pari a 26,3%. Infine, il prezzo del gasolio per riscaldamento e' aumentato del 3,2% sul mese precedente e del 14,8% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso.
QUADRO ECONOMICO AGGIORNATO A FEBBRAIO 2011