A milano il 17 e 18 novembre si svolgerà il Forum europeo dedicato allo sviluppo delle nuove tecnologie nel settore Banca e Finanza
Negli ultimi anni le banche europee hanno dovuto fronteggiare una drammatica fase di ristrutturazione, che ha permesso loro non solo di navigare un quadro congiunturale negativo, ma anche di divenire la più importante area geografica per profittabilità ante-tasse. Le banche dell'Europa a 25, con 215.3 Bn $, pari al 40% del totale, hanno scalzato la leggendaria dominanza degli Stati Uniti. Ciò nonostante le sfide per le banche della vecchia Europa sono solo cominciate: molti mercati domestici hanno raggiunto la piena maturità, il peso della regolamentazione europea e internazionale è sempre più grave ed i risparmiatori hanno sempre meno fiducia.
Come affrontare il tema del consolidamento intra-europeo? Gli investimenti delle banche della vecchia Europa nella nuova Europa continuano. Dal punto di vista tecnologico anche alcune delle istituzioni dell'Est hanno recentemente aggiornato i propri sistemi informatici per essere più moderni, real-time, web-based e pronti per offrire una nuova generazione dei servizi del credito altamente automatizzati che la maggior parte delle banche occidentali invidierebbe. Quali opzioni strategiche e di governance IT adottare? Come ottimizzare le best practices per ottenere reali sinergie?
Una vera industria bancaria Pan-Europea sta emergendo, guidata dall'armonizzazione della normativa per la creazione di un unico mercato europeo per i servizi finanziari. La normativa e i nuovi modelli di business, che disgregano la tradizionale catena del valore, stanno sopraggiungendo e richiedono un approccio diverso ed innovativo. Come industrializzare la catena di valore dei servizi finanziari, per trasformare le sfide in opportunità? La standardizzazione e l'industrializzazione dei processi stanno diventando la condizione per raggiungere la flessibilità, ridurre i costi e generare nuove fonti di profitti. Ciò può significare una specializzazione dell'offerta bancaria, incrementare l'outsourcing e l'insourcing, focalizzarsi sui processi e l'elaborazione in tempo reale per raggiungere livelli eccellenti di gestione quantitativa di rischio e dei clienti: in sintesi adottare una mentalità di fabbrica, mutuata dal mondo industriale, che implica una forte rivisitazione di strategie e modelli anche per l'IT.
Tra i relatori della due giorni segnaliamo:
Ezio Viola, Group Vice President & General Manager, IDC Southern Europe
Rachel Hunt, Manager, European Banking, Financial Insights
Juan Carlos Martin Guirado, Banco Santander
Giuseppe Zadra, Direttore Generale, Associazione Bancaria Italiana
Severino Meregalli, Direttore Master in Management dei Sistemi Informativi, Università Bocconi
Raoul Chiesa, Socio Fondatore e Membro del Consiglio Direttivo, CLUSIT – Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica
Kevin D. Mitnick, Founder, Mitnick Security Consulting LLC
Per maggiori informazioni:
www.idc.com/italy