“Attraverso lo specchio”
XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino
dal 18 al 22 maggio 2023, Lingotto Fiere
Dopo la grande partecipazione della scorsa primavera, il Salone Internazionale del Libro di Torino torna tra i padiglioni del Lingotto Fiere da giovedì 18 a lunedì 22 maggio. Cinque giorni per festeggiare trentacinque anni di storie, narrate da autori e autrici italiani e internazionali, curate dai numerosi editori e raccontate a una moltitudine di lettori e lettrici che - ogni mese di maggio - hanno un luogo a cui fare ritorno.
Attraverso lo specchio è il tema della XXXV edizione. Negli ultimi anni l’umanità si è relazionata con una prepotente, a tratti distopica, realtà che ha domandato a ciascuno uno sforzo di analisi, più che d’inventiva. Ma è l’immaginazione, esercitata con coraggio, la forza che da sempre spinge l’uomo oltre la banalità, la quotidianità, oltre la realtà stessa.
La XXXV edizione verrà ufficialmente inaugurata dalle parole della giornalista e scrittrice Svetlana Aleksievič, nata in Ucraina nel 1948 da padre bielorusso e madre ucraina, edita in Italia da Bompiani. Aleksievič è nota soprattutto per essere stata cronista per i connazionali dei principali eventi dell’Unione Sovietica nella seconda metà del XX secolo. Fortemente critica nei confronti del regime dittatoriale in Bielorussia, è stata perseguitata dal presidente Aleksandr Lukašenko e la sua opera è stata bandita dal paese. Dopo dodici anni all’estero è tornata a Minsk. Per i suoi libri, tradotti in più di quaranta lingue, ha ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura nel 2015. L’incontro di apertura vedrà Svetlana Aleksievič in dialogo con Loredana Lipperini.
Arriverà a Torino lo scrittore statunitense Peter Cameron con la sua raccolta di racconti Aria, pubblicata per la prima volta da Adelphi e tradotta da Giuseppina Oneto. In un mondo percorso da una vena sotterranea di dolore, e tra sprazzi della malinconica ironia dell’amatissimo Un giorno questo dolore ti sarà utile (Adelphi, 2007), incontreremo personaggi alle prese con le svolte spiazzanti della vita, che li costringono a reinventarsi e a trovare nuovi modi per comunicare con le persone che amano.
Mark Z. Danielewski, autore dell’acclamato caso letterario Casa di foglie (66thand2nd, 2019), sarà al Lingotto con il suo Only Revolutions, finalista al National Book Award, tradotto per la prima volta in Italia e pubblicato da 66thand2nd. Il testo - che si può leggere in un verso oppure nell’altro, dove si mescolano narrazione tradizionale, flusso di coscienza ed elementi poetici - racconta l’avventura senza tempo di Hailey e Sam, sedicenni per sempre, in un’eterna estate della storia americana.
Una voce radicale e libera, ribelle e femminista. L’autrice francese Virginie Despentes parteciperà al prossimo Salone del Libro con Caro Stronzo, in uscita a maggio per Fandango Libri (editore anche di King Kong Theory, 2019). L’inaspettato romanzo epistolare - in vetta alle classifiche francesi per oltre cinque settimane - presenta una triangolazione di esseri umani immersi in un universo dominato dalla rete e dalle dipendenze, condannati ad armeggiare come meglio possono con le loro ansie, nevrosi, paure. Un romanzo di rabbia e accettazione.
Non mancherà Barry Gifford che con le sue oltre quaranta opere tradotte in più di trenta lingue ha mostrato un mondo libero e selvaggio, ma con una profonda comprensione della vita, come dichiarato dal celebre regista David Lynch. Dal sodalizio professionale tra i due sono nati numerosi film e serie tv tra cui Hotel Room (1993), le cui sceneggiature scritte da Gifford sono state raccolte nel volume Camera d’albergo in uscita ad aprile per Jimenez Edizioni, con prefazione di Sandro Veronesi.
Ospite al Salone del Libro di Torino anche Paco Roca che, insieme allo storico Robert Coale, presenterà la nuova edizione de I solchi del destino, edito da Tunué. Uno dei maggiori esponenti del fumetto contemporaneo, autore dell’anno a Lucca Comics & Games 2022, Roca è diventato uno degli autori di riferimento con Rughe (Tunué, 2009), largamente considerato un capolavoro del fumetto e vincitore di numerosi premi internazionali. Maestro nella narrazione della memoria individuale e collettiva, Paco Roca descriverà al Salone una pagina drammatica della storia del ‘900.
Il Premio Nobel per la Letteratura Wole Soyinka porterà a Torino il nuovo romanzo Cronache dalla terra dei felici, pubblicato da La nave di Teseo. Una meditazione satirica e irriverente su come il potere e l’avidità possono corrompere l’anima di una nazione. È un romanzo che si legge come un giallo mentre lancia un’accusa feroce di corruzione politica e sociale.
Autori internazionali ma anche italiani si intervalleranno all’interno della programmazione del Salone, accompagnando le loro opere più recenti.
Lo scrittore e storico Alessandro Barbero porterà al Salone Brick for stone, prossimamente in uscita per Sellerio Editore. A partire dai fatti connessi all’11 settembre, il romanzo mescola farsa e tragedia, contaminando il vero con l’invenzione letteraria più sfrontata. Nella costruzione di questo romanzo Barbero sceglie di rivedere il paradigma classico dello storico e di lasciare posto alla libertà che solo la letteratura e il romanzesco possono donare.
Con le sue 3 medaglie olimpiche, 19 medaglie mondiali, 37 medaglie europee, e 129 titoli assoluti italiani, arriverà al Lingotto Federica Pellegrini. Una delle più grandi atlete italiane di sempre, a un anno dal suo ritiro, presenterà - in dialogo con Elena Stancanelli - la sua autobiografia letteraria edita da La nave di Teseo da cui emergono passione, fatica e tenacia di una nuotatrice amata e temuta in tutto il mondo.
Si rinnova inoltre l’appuntamento con l’AutoreInvisibile, la sezione dedicata alla traduzione curata da Ilide Carmignani, e con Festa Mobile segmento sui classici del passato e su quelli contemporanei curato da Giuseppe Culicchia.
Ricorre quest’anno il centenario della nascita di Italo Calvino, lo scrittore verrà ricordato al Salone del Libro attraverso specifiche iniziative pensate in collaborazione con la casa editrice Mondadori.