Festival Internazionale dell'Economia di Torino 2023
Si è chiusa la seconda edizione del Festival dell’Economia di Torino dedicata al tema: "Ripensare la globalizzazione". Grande successo di pubblico che ha avuto modo di interagire con Economisti, scienziati, storici e studiosi di varie discipline.
Si è chiuso a Torino il
Festival Internazionale dell'Economia
Grande successo di pubblico per la seconda edizione del Festival internazionale dell’Economia. Un programma denso di incontri che ha visto confrontarsi sul tema di quest’anno, Ripensare la globalizzazione, studiosi provenienti dai più prestigiosi centri di ricerca di tutto il mondo: 278 ospiti tra cui 43 relatori internazionali, 4 premi Nobel e poi giornalisti, storici, analisti e rappresentanti autorevoli delle istituzioni italiane ed europee. Tanta partecipazione da parte del pubblico (composto da moltissimi giovani) che, come tradizionalmente accade al Festival, ha potuto dialogare direttamente con i protagonisti dei 116 incontri svoltisi in questi 4 giorni. Ottima la copertura mediatica grazie anche alla preziosa collaborazione de La Stampa, Rai News 24, Rai Radio 1, Rai Radio 3.
Il sold out nella stragrande maggioranza degli eventi, le lunghe file all'ingresso delle sale testimoniano che la strada imboccata da questa seconda edizione è quella maestra: un sapiente mix tra ricerca, attualità, analisi e capacità di racconto.
Appuntamento all'edizione 2024 che si svolgerà dal 30 maggio al 2 giugno.
Questo il commento di Tito Boeri, direttore scientifico del Festival:
“Ho visto tantissimi giovani nelle sale, una partecipazione non solo attenta ma anche attiva, con domande poste dal pubblico di grande qualità. Ho letto in molti colleghi la voglia di divulgare, di raccontare in maniera accessibile a tutti non solo i risultati delle loro ricerche, ma anche il metodo, sempre rigoroso, con cui è stato possibile conseguirli. Tutto questo, assieme alla meravigliosa accoglienza di Torino, ci dà ragione di tanti sforzi e ci fa guardare con fiducia alle prossime edizioni del Festival."