Centro Studi Sociali
Pietro Desiderato

Presentazione
Pietro Desiderato
Finalità
Statuto
Comitato Scientifico
Contatti

Eventi e iniziative
Corporate Social Responsability
Integrazione e diversabilità
Mercato del lavoro
Nuove tecnologie
Politica economica
Relazioni industriali
Risorse umane
Salute e sicurezza sul lavoro
Sistema creditizio e assicurativo
Sistema fiscale
Sistema previdenziale
Sistema sanitario
Volontariato e nonprofit
Welfare
Rassegna Stampa Estera

Nuovi modelli organizzativi nella P.A.

Dall'e-government all'open data
Di Andrea Rocchi
Rubbettino Editor - Marzo 2015
pp. 138 - Euro 14,00




Stiamo assistendo negli ultimi venti anni ad una importante evoluzione, alcuni parlano di rivoluzione, indotta dalle nuove e più sofisticate conoscenze e competenze in ambito ICT. 

Molti settori sono stati "first mover" in questo campo, ma anche molti "follower", quali ad esempio quelli connessi ed erogati dalle pubbliche amministrazioni, si sono dovuti adeguare. In Italia grazie anche alla emanazione dell'Agenda Digitale Europea si assiste in questi ultimi anni ad una evoluzione "obbligata" a tappe forzate. 

Negli ultimi quindici anni abbiamo visto, in realtà, molte sperimentazioni ma solo poche reali innovazioni sono state introdotte nei rapporto PA-Cittadini e PA-Imprese. Attualmente il verso sta cambiando. Si assiste sempre più ad una graduale dematerializzazione dei documenti e processi amministrativi, nonché ad una disponibilità di servizi dedicati senza limiti spazio-temporali. Ovvero sembra che ci si stia incamminando sul percorso della creazione di una Pubblica Amministrazione realmente vicina alle esigenze dei suoi utenti e principali clienti, ovvero cittadini ed imprese.




Versione per stampa
CERCA NEL SITO
© 2004 Centro Studi Sociali Pietro Desiderato
Powered by Time&Mind