Secondo il Censis, negli ultimi tre anni si è assistito a una diminuzione del numero delle imprese sommerse, che scendono dal 22,3% del 2002 al 9,7% del 2005. La riduzione interessa il Centronord, attestato a poco più del 5%, ma coinvolge anche il Mezzogiorno, che dimezza la quota di realtà totalmente sommerse, passando dal 34% al 17%. Cresce invece l’occupazione totalmente irregolare presso aziende completamente in nero, che passa dal 12,9% del 2002 al 14,2% del 2005. Gli immigrati sono il gruppo più interessato dal sommerso (27,2%). Da notare che il 60% di questi lavoratori in nero non è clandestino, ma regolare.
A livello internazionale l’Italia rappresenta uno degli stati Ocse con le peggiori statistiche relative al fenomeno dell’evasione fiscale e contributiva.
Si allega una tabella elaborata dal Centro Studi, relativa al sommerso, basata su dati del Fondo Monetario Internazionale.