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Rassegna Stampa Estera
Politica economica
02/01/2017

Semestre di Presidenza Europea

Passaggio del testimone dalla Slovacchia a Malta per il semestre di turno di Presidenza Europea:  tra le priorità immigrazione, Brexit, mercato unico digitale, Mercato dei capitali, Mercato unico dell'energia ed infine, inclusione sociale.
  



Dal 1 gennaio 2017 Malta  ha assunto ufficialmente per sei mesi,
la guida del Consiglio UE a Bruxelles. 


Semestre europeo 2017


Le priorità della presidenza che subentrerà a quella slovacca dal primo gennaio 2017, saranno legate alle difficoltà che l’Ue sta attraversando, dalla questione Brexit all'immigrazione.


Malta si concentrerà in particolare su sei aree tematiche: la politica di vicinato, per “garantire legittimità democratica e sicurezza ai nostri confini”; la sicurezza, per aumentare il livello di collaborazione tra gli Stati membri; lo sviluppo marittimo, “chiedendo al Consiglio di dare un indirizzo politico” con un piano strategico in grado di coniugare le opportunità dell’economia blu con la tutela e la sicurezza dei mari; il mercato unico, cercando di “portare avanti tutte le proposte già presentate sul mercato unico digitale, quello dei capitali e sull’unione dell’energia”; l’inclusione sociale, lavorando per la realizzazione del pilastro sociale europeo. Infine, non certo per importanza, il tema delle migrazioni.


Per Malta è necessaria l’applicazione rapida delle misure già concordate, in particolare del piano d’azione deciso a Valletta. La strategia prevede aiuti ai Paesi africani con accordi volti a contenere i flussi migratori verso l’Ue.


Sotto presidenza maltese, inoltre, inizierà ufficialmente il negoziato per attuare l’uscita della Gran Bretagna dall’UE, come sancito dai sudditi di Elisabetta II nel refrerendum del 23 giugno scorso sulla Brexit. Sempre ammesso che da Londra arrivi la richiesta di avviare la procedura prevista dall’articolo 50 del Trattato di Lisbona.  
 
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