L'Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro ha pubblicato l'annuale Rapporto. Le morti sul lavoro sono in calo del 17,2%, 628 decessi, di cui 362 (57,6%) fuori dall’azienda.
CALANO I MORTI SUL LAVORO NEL 2019
Il trend relativo agli infortuni mortali è in atto da diversi anni, anche se si registrano in certi periodi picchi che risentono dei cosiddetti “infortuni plurimi”. Come avvenuto nel 2018, quando gli incidenti di questo tipo sono stati 24 e hanno causato 82 vittime. Mentre nel 2019 44 lavoratori che hanno perso la vita in 19 incidenti plurimi.
INFORTUNI FUORI AZIENDA
L’anno scorso gli infortuni sul lavoro denunciati all’Inail sono stati 644.803, un numero stabile rispetto al 2018 (-0,09%). Gli infortuni riconosciuti sul lavoro sono stati 405.538, di cui circa il 18,6% avvenuti fuori dell’azienda (cioè in occasione di lavoro “con mezzo di trasporto” e “in itinere”, nel percorso di andata e ritorno tra la casa e il luogo di lavoro).
MALATTIE PROFESSIONALI
Il presidente dell’Inail, Franco Bettoni conferma il progressivo aumento delle denunce per malattie professionali, un fenomeno che risente delle campagne di sensibilizzazione ma anche degli interventi normativi che hanno ampliato l’elenco delle patologie che godono della presunzione legale di origine lavorativa.
Nell’anno le malattie denunciate sono 61.201 (+2,9%). Rispetto al 2010 il rialzo e’ del 40%. Quella a cui è stata riconosciuta la causa professionale per sono poco più di un terzo (36,7%). I deceduti per malattia professionale nel 2019 sono stati 1.018 (-24,6% sul 2018).