Presentato il Rapporto Eurostat sulla situazione demografica in Europa. La nuova pubblicazione interattiva intende portare queste statistiche a un nuovo pubblico, fornendo visualizzazioni chiare e funzioni interattive per aiutare gli utenti non specialisti.
I dati di questa edizione della pubblicazione riportano le informazioni annuali fno al 2019 o 2020 e in alcuni casi fno al 1° gennaio 2021. Dove possibile viene commentato l’impatto della crisi da COVID-19.
A metà del 2021, Le statistiche demografche sono tra i dati più popolari prodotti da Eurostat, e sono importanti per quasi tutti i settori delle politiche.
Questa nuova pubblicazione interattiva dell’Europa prodotta da Eurostat intende portare queste statistiche a un nuovo pubblico, fornendo visualizzazioni chiare e funzioni interattive per aiutare gli utenti non specialisti a capire ciò che le statistiche ufciali europee possono dirci su come la popolazione si sta evolvendo, invecchiando e molto altro ancora.
Come ha dichiarato la vicepresidente della Commissione europea, Dubravka Šuica: “I dati presentati in questa pubblicazione ci aiuteranno ad analizzare le ragioni che motivano le sfaccettate tendenze demografche dell’Unione europea, infatti non tutti gli Stati membri seguono gli stessi trend. Questa pubblicazione è un altro elemento chiave per il nostro portfolio demografco, conferma la demografa come un catalizzatore per lo sviluppo ed il successo delle nostre politiche”
Come ha afermato il commissario per l’economia della Commissione europea, Paolo Gentiloni: “Il mutamento demografco nell’Unione Europea è un tema politico fondamentale per questa Commissione. La pandemia ha ribadito quanto sia importante che le nostre politiche siano apprezzate dalle persone e le proteggano. Ciò che distingue questa nuova pubblicazione di Eurostat è il suo modo semplice e interattivo di portare ai nostri cittadini le informazioni sulla demografa europea”
La pubblicazione è divisa in quattro parti:
Struttura della popolazione presenta la tendenza della popolazione totale dall’inizio del millennio. Segue una sezione sul numero di donne e uomini, seguita da una parte sulla popolazione per fasce di età, che mostra l’evoluzione sia per le fasce di età più giovani che più anziane.
Il cambiamento demografco contiene dati sulle nascite, i decessi e il movimento naturale della popolazione. Questa sezione presenta anche il numero di fgli per donna, l’età media delle donne alla nascita del primo fglio e la percentuale di nati vivi per le donne oltre i 40 anni. Alla fne, c’è una parte sulla speranza di vita e i decessi settimanali durante il periodo della pandemia COVID-19.
Le diferenze nella popolazione include dati sull’immigrazione e l’emigrazione, la mobilità dei cittadini dell’UE, quali Stati membri concedono il maggior numero di cittadinanze e a quali gruppi di cittadini viene concessa la cittadinanza. L’ultima parte si concentra sulle diferenze nelle aree rurali e urbane per le diverse fasce di età, nonché sul tasso di fertilità.
Lo stato civile presenta dati sul numero di matrimoni e l’età media al primo matrimonio. Contiene anche statistiche sul numero di divorzi.