Centro Studi Sociali
Pietro Desiderato

Presentazione
Pietro Desiderato
Finalità
Statuto
Comitato Scientifico
Contatti

Eventi e iniziative
Corporate Social Responsability
Integrazione e diversabilità
Mercato del lavoro
Nuove tecnologie
Politica economica
Relazioni industriali
Risorse umane
Salute e sicurezza sul lavoro
Sistema creditizio e assicurativo
Sistema fiscale
Sistema previdenziale
Sistema sanitario
Volontariato e nonprofit
Welfare
Rassegna Stampa Estera
Sistema creditizio e assicurativo
08/03/2022

Banche russe escluse dal sistema SWIFT

Dal 12 marzo in applicazione delle immediate sanzioni finanziarie e commerciali da parte dell'Europa, la Commissione europea conferma l'esclusione dal sistema Swift di 7 banche russe.




La Commissione europea conferma l'esclusione dal sistema Swift di 7 banche russe,  si tratta di: Vtb Bank, Bank Rossiya, Bank Otkritie, Novikombank, Promsvyazbank, Sovcombank e Veb.rf. 

Escluse dall'elenco, invece, Gazprombank, principale vettore con cui viene pagato il gas russo, e il principale istituto statale Sberbank.

L'adozione operativa della misura partirà dal decimo giorno dall'approvazione, il 12 marzo, ma le misure stanno già producendo i primi effetti.


EFFETTI A BREVE TERMINE DELLE MISURE
da EURONEWS:
 
Gli effetti dello switch-off di SWIFT saranno avvertiti per la prima volta dalle banche russe e dai loro clienti.

Il valore del rublo è precipitato ai minimi storici, i costi finanziari sono saliti alle stelle e il mercato azionario rimane chiuso per evitare un tracollo totale.

Allo stesso tempo, i cittadini russi fanno la fila davanti ai bancomat nel disperato tentativo di recuperare i propri risparmi prima che vengano bloccati o svaniscano, poiché la minaccia di un'iperinflazione incombe.

Le misure dovrebbero colpire anche l'economia e i flussi commerciali dell'UE, sebbene la portata del danno sia ancora poco chiara.

La Russia è il quinto partner commerciale dell'UE: nel 2020 il totale degli scambi di merci tra i due è stato di 174,3 miliardi di euro, di cui 79 milioni di euro erano esportazioni dell'UE, secondo la Commissione europea.

L'esenzione dai pagamenti energetici associati a Sberbank e Gazpromban potrebbe aiutare ad attutire l'impatto per gli Stati membri. I dati del 2021 mostravano che le due banche risparmiate avevano attività per un valore rispettivamente di 37,50 trilioni e 7,53 trilioni di rubli.

Le banche nella lista nera possiedono molto meno, ad eccezione di VTB, che è la seconda banca più grande del paese con 18,59 trilioni di rubli. Escludendo VEB, che è una società di sviluppo, le sei istituzioni espulse rappresentano il 25% del sistema bancario russo, ha affermato il funzionario dell'UE.

Il divieto di SWIFT si aggiunge a una lunga serie di sanzioni finanziarie che l'UE ei suoi alleati hanno rapidamente schiaffeggiato alla Russia con l'obiettivo di paralizzare la macchina da guerra dello stato.

Ulteriori misure comprendono, tra l'altro, il congelamento delle riserve in valuta di proprietà della Banca centrale russa, il taglio dell'accesso russo ai mercati dei capitali dell'UE e il divieto di fornire banconote in euro.

Alcune delle sanzioni riguarderanno anche Sberbank e Gazprombank. Messe insieme, la Commissione afferma che le misure riguarderanno tra il 70% e l'80% del sistema bancario russo.


Per maggiori informazioni:

Versione per stampa
CERCA NEL SITO
© 2004 Centro Studi Sociali Pietro Desiderato
Powered by Time&Mind