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Sistema creditizio e assicurativo
24/04/2024

FABI: differenze nei rendimenti dei conti correnti

Secondo uno studio della Federazione Autonoma Bancari Italiani un deposito in Trentino alto Adige frutta il triplo rispetto alla Campania.
Nei salvadanai degli italiani 1.151 miliardi di euro a fine 2023 ma in un anno il saldo totale è sceso di 43 miliardi (-3,6%).




LE ANALISI DELLA FABI
LE DIFFERENZE TERRITORIALI DEI RENDIMENTI SUI CONTI CORRENTI

Sono passati quasi due anni dal primo ritocco dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea e continua a essere contenuto il premio sulla liquidità delle famiglie italiane, con divergenze, anche importanti, tra le 20 regioni italiane. Il ritorno dell’inflazione ha consegnato, tra strette economiche e caro mutui, anche un Paese che, purtroppo, non incoraggia il risparmio. Si registrano, a fine 2023, ampie divergenze territoriali per qer quanto riguarda i tassi d’interesse che le banche riconoscono sui conti correnti. 

Complessivamente, il quadro geografico favorisce le famiglie del Centro e del Nord Est Italia, dove alla clientela viene riconosciuto dalle banche rispettivamente un tasso medio sulla liquidità pari allo 0,48% e allo 0,35%, ma con lo scettro per il premio pagato sui depositi delle famiglie che va al Trentino Alto Adige, dove il tasso raggiunge il picco dello 0,64%. 

Cattive notizie, invece, per risparmiatori del Sud, con un tasso medio dello 0,29% su tutti i depositi e con la maglia nera della Campania che riconosce solo un tasso dello 0,24% pagato ai risparmiatori. Infine, le banche del Nord Ovest riconoscono in media uno 0,32% sulla liquidità, con un tasso che varia dallo 0,22% della Valle d’Aosta a un massimo dello 0,36% per le famiglie della Lombardia. In media, i tassi passivi sui conti correnti e depositi bancari in Italia si attestano a uno 0,21% per importi fino a 50mila euro fino a un massimo dello 0,63% per cifre superiori a 250mila euro. Per chi ha depositi compresi da 50mila euro e 100mila euro, il tasso raggiunge la media dello 0,27% mentre sfiora lo 0,35% per le somme fino a 250mila euro. 


Per maggiori informazioni:

STUDIO FABI - DIFFERENZE DEI RENDIMENTO NEI CONTI CORRENTI

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