Quadro sinottico dell’andamento degli indicatori economici nei principali Paesi. I dati sono costruiti
sulla base delle rilevazioni effettuate dall’Economist al termine del mese di aprile 2006 e si devono leggere come gli ultimi disponibili paese per paese; sono quindi possibili parziali disallineamenti rispetto ai dati ufficiali.
Il quadro sinottico vuole essere uno strumento integrativo dell’Outlook Trimestrale elaborato dal Centro Studi e segnalare le macrotendenze in atto.
In questa serie di dati risalta la posizione nazionale: l’Italia continua ad essere la nazione con la più bassa crescita tra i Paesi presi in considerazione, con un incremento del PIL pari allo 0,5% a fronte di una media in area Euro del 1.7%.
Forte miglioramento della Produzione Industriale nazionale con un dato per la prima volta, da svariati quarter, superiore alla media europea.
A livello internazionale si evidenzia il continuo aumento dei prezzi petroliferi e il contemporaneo aumento dei tassi a lungo termine: l' "American Treasury Bond" decennale ha raggiunto un rendimento del 5.1%, record degli ultimi 4 anni.
Si evidenzia inoltre una riduzione della produzione industriale in Francia (-0.3%) e Gran Bretagna (-1.4%).
La Cina continua anche nell’ultimo quarto a mantenere la leadership sia nella crescita del Prodotto Interno lordo (+10,2%) che nell’incremento della produzione industriale (+17,8%).
Secondo gli ultimi dati disponibili, ecco in allegato la rielaborazione dei più significativi indicatori economici dei principali Paesi del mondo, comparati tra loro e rispetto alla media della Eurozona.