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Rassegna Stampa Estera

Accessibilità e Tecnologie

Patrizia Bertini
Pearson editore - Luglio 2003
Recensione a cura di Pietro Gentile



Il 2003, Anno Europeo del Disabile, è terminato,  lasciando in eredità, con il termine della presidenza Europea da parte dell’Italia, una legge discussa ma auspicata, sulla accessibilità e fruibilità nei nuovi media, Internet in testa, da parte delle persone disabili.
La legge Stanca (dal nome del ministro per l'Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca), approvata definitivamente il 16 dicembre, fa seguito alla proposta di legge denominata Campa-Palmieri, presentata all’inizio dell’anno stesso con la finalità di garantire ai disabili l'accesso a Internet e alle risorse info-telematiche.

Secondo quanto previsto dalla legge, le amministrazioni pubbliche non potranno stipulare contratti per la realizzazione o la modifica di siti Internet se questi non rispetteranno i requisiti di accessibilità. La normativa riguarda quindi per ora il mondo della Pubblica Amministrazione, ma si spera possa essere il volano che favorisca la creazione di Siti Internet Accessibili anche nel mondo dell’Impresa privata a partire dalle imprese di grandi dimensioni fino a giungere al tessuto economico italiano costituito dalla piccola e media impresa.

Nell’estate del 2003 esce in Italia il primo libro italiano dedicato al tema, a cura di Patrizia Bertini.
L’autrice, si avvicina all’argomento dell’accessibilità dei siti web nel 2001 nel corso di un seminario di specializzazione sulla convergenza dei Media, svoltosi negli Stati Uniti. Da allora inizia una ricerca seria ed accurata che la porta a far parte di realtà di eccellenza nel settore, quali i gruppi internazionali di lavoro del W3C  sull’accessibilità al web, dedicati alla definizione dei nuovi standard in materia.
Il libro raccoglie l’esperienza dell’autrice nei tre anni precedenti, spaziando dagli aspetti socio/politici della questione, fino ad approfondire le tematiche più tecniche, trattando con dovizia di particolari anche le tematiche relative ai metodi di programmazione finalizzati alla realizzazione di pagine accessibili da parte di chiunque utilizzi la rete per fini professionali o ludici.

Il volume suddiviso in tre parti, analizza, nella prima, lo scenario dell’accessibiltà e usabilità fornendo una visione complessiva dell’argomento: dai primi passi nell’evoluzione della usabilità (orientata a tutti gli utenti web), definita da Jakob Nielsen, al concetto di accessibilità legato alle persone con disabilità. Sempre nella prima parte viene effettuata un’analisi delle disabilità e delle nuove opportunità offerte in relazione alle moderne tecnologie abilitanti. Particolare attenzione è riservata al mondo del non vedenti ed ipovedenti, persone alle quali sono dedicati molti degli standard di accessibiltà trattati nel testo.
Segue una panoramica delle legislazioni in materia a livello mondiale con un’attenta analisi alla situazione statunitense, australiana, giapponese ed europea. Di particolare interesse per lo scenario italiano, è l’intervista al Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca la cui legge in materia è, come sopra indicato, stata approvata nei mesi successivi all’uscita del libro.
Chiude la prima parte del volume una serie di Case History di eccellenza tra i quali figura il sito Web della Stampa di Torino, come messo in evidenza nell’intervista a Federico Reviglio.



La seconda parte del testo immerge il lettore nelle specifiche tecniche dell’accessibilità,  indicando i principali standard internazionali (dettati dall’organismo internazionale W3C), fino all’elencazione delle principali strutture di linguaggio di programmazione Html (linguaggio web). E’ inoltre presente un’analisi dei principali strumenti di creazione e validazione di pagine e documenti accessibili.

La terza parte del volume vuole porre uno sguardo al futuro che ci attende, dai nuovi linguaggi di programmazione, alle nuove tecnologie abilitanti, alcune già presenti in forma embrionale altre ancora nei laboratori sperimentali dei centri di ricerca.
L’applicazione dell’accessibilità nell’ambito dei nuovi strumenti quali telefonini UMTS e computer ad alta velocità è analizzata anche nell’ambito dell’intervista effettuata a Lars-Goran Larsson direttore delle Telecom Policies per l’Europa di Ericsson.
E’ infine fornita una panoramica sulla domotica, la scienza che studia la miglior integrazione ed utilizzo delle nuove tecnologie in ambito domestico, disciplina che potrà aiutare moltissimo in futuro le persone con handicap fisici o sensoriali.

In sintesi, un volume che anticipa nei tempi una nuova sensibilità, sempre maggiormente percepita nella società dell’informazione, verso le persone che oggi definiamo disabili ma che in un futuro sempre più prossimo potranno accedere in modo democratico alla Rete delle Reti per beneficiare pienamente dei vantaggi offerti dalla stessa.
Dalla Formazione, alle Opportunità di Lavoro dal Relax allo Svago, le nuove tecnologie informatiche offrono a tutti noi immense opportunità, con il grande vantaggio di non porre barriere ad alcuno se debitamente progettate e realizzate.
Il testo di Patrizia Bertini mette in evidenza in modo eccellente il rapporto tra accessibilità e tecnologie fornendo importanti spunti per ridurre sempre più in futuro il rischio culturale del Digital Divide, in particolare nei confronti delle persone con difficoltà motorie e sensoriali.


Quarta di copertina

L'accesso delle persone disabili ai contenuti e agli strumenti dell'era digitale e' un tema di rilevanza sempre maggiore. Questo e' il primo libro italiano dedicato all'accessibilita'. Vengono illustrate le normative e gli standard (sia nazionali che internazionali) per la realizzazione di siti web e servizi digitali accessibili: regole per consentire ad anziani e disabili l'accesso alle informazioni e l'interazione online. Il tutto e' presentato tramite principi teorici, esempi concreti, interviste ai protagonisti del settore.
Vengono poste in evidenza le questioni strategiche non solo in termini tecnici e sociali ma anche di business: ad esempio, i principi dell'accessibilita' applicati all'e-banking, alla telefonia di terza generazione, alla domotica.


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