Politiche sociali oltre il welfare state
Di Marian Barnes
Edizioni Erickson - 2005
Pag. 223 - Prezzo: € 20,14
Le politiche socioassistenziali moderne, pensate nel quadro classico del welfare state, trovano il loro fondamento in un concetto di cittadinanza che si potrebbe definire "passivo". L'idea è che gli utenti siano cittadini in quanto titolari di diritti alle terapie e all'assistenza fornite dai servizi istituzionali.
Ben compresi ormai i limiti di questa impostazione, di fronte a scenari che si proiettano oltre il welfare state, il volume riflette sui fondamenti relazionali e etici delle politiche sociali, dove gli utenti, e le persone che vivono con loro prendendosene cura (i carer), hanno diritto non tanto a essere assistiti, quanto a esprimere la loro voce e a inserirsi nei flussi delle decisioni, sia quelle che riguardano la loro assistenza diretta, sia quelle che riguardano il complesso dei servizi locali. Quando le pianificazioni istituzionali e le metodologie professionali incorporano le voci degli interessati, diventano riflessive, aprendosi all'apprendimento e a un reciproco sviluppo, in un'ottica di empowerment.
Il volume presenta originali riflessioni sul tema dei diritti di cittadinanza e dei nuovi movimenti sociali (di pressione e di auto-aiuto) che fanno capo agli utenti dei servizi sociosanitari e ai loro carer. È destinato a studiosi di politica sociale, dirigenti di servizi e operatori professionali.