Per la prima volta nel panorama editoriale italiano le banche hanno a disposizione uno strumento molto chiaro e snello (solo 78 pagine) realmente pensato per le esigenze lavorative quotidiane di tutti gli operatori bancari di filiale.
Com'è cambiato il profilo del rapinatore negli ultimi anni? Quali sono le modalità d'attacco più diffuse? Come difendersi dalle rapine? Quali comportamenti tenere? Come collaborare con le Forze dell'ordine? Come prevenire il rischio salvaguardando clienti e personale di sportello?
L'obiettivo del volume, che l'ABI ha realizzato con l'ausilio del Gruppo di studio tecnico interbancario per la sicurezza e del Comitato di gestione di OS.SI.F. (l'Osservatorio dell'ABI sulla sicurezza fisica), è infatti quello di rispondere alla necessità delle banche di potenziare al proprio interno l'attività di informazione del personale e diffondere la cultura della sicurezza e della prevenzione. Questo anche in virtù di quanto è previsto nella Legge 626 e nei protocolli anticrimine sottoscritti dalle banche con le prefetture.
Gli autori Isabella Corradini, docente di Psicologia sociale all'Università de L'Aquila, e Marco Iaconis, responsabile ABI in materia di sicurezza anticrimine, hanno realizzato il volume adottando un taglio decisamente pratico e operativo, già chiaro dall'indice:
il rischio rapina: legge 626, obblighi di valutazione e informazione dei lavoratori
il rapinatore: moventi e tecniche
la vittima: reazioni e ripercussioni psicologiche
le soluzioni difensive: videoregistrazione, videosorveglianza, sistemi di gestione del contante, sistemi di allarme e vigilanza
i sistemi biometrici
come prevenire la rapina: ingresso in banca, manomissioni, plico valori, bancomat,...
come comportarsi in caso di rapina
cosa fare dopo la rapina
la collaborazione con le Autorità
OSSIF, l'Osservatorio dell'ABI sulla sicurezza fisica
La struttura dettagliata, ma allo stesso tempo essenziale, permette di esporre in modo efficace e facilmente fruibile dall'operatore regole, suggerimenti utili e soprattutto le best practice di prevenzione e gestione degli eventi criminosi. E questo nella consapevolezza che molto si può fare per prevenire una rapina, ma occorre anche sapere come comportarsi qualora l'evento criminoso comunque accada.
Altro elemento fondamentale da cui muove l'iniziativa editoriale è la collaborazione tra banche e Forze dell'ordine nel predisporre le misure preventive e prestare il massimo supporto nelle attività investigative. E' infatti in quest'ottica di sicurezza partecipata che negli ultimi anni ABI, banche e Autorità hanno realizzato numerose iniziative, come gli accordi con le singole Prefetture sottoscritti a livello provinciale.
