di Francesco Daveri
Edizioni Laterza - 2006
pp. 142 - Euro 16,00
Questo libro di Daveri è un ulteriore contributo all'ormai ampio e ricco dibattito sul declino (relativo) dell'economia italiana e sulle sue cause.
Ma la domanda - non ovvia - di Daveri è: "come può essere che un popolo noto da sempre per il suo spirio di inizaitiva non sia più capace di innovare?"
È nella scarsa propensione del sistema economico italiano all'innovazione che va cercata la causa dell'insufficiente produttività delle nostre imprese. Nell'ultimo decennio la crescita dell'Italia ha subito un preoccupante rallentamento rispetto all'Europa, e in particolare rispetto a paesi dall'esperienza significativa come Irlanda, Finlandia e Inghilterra: un fenomeno che dipende solo parzialmente dall'elevato costo di adozione delle nuove tecnologie.
Le ragioni della nostra incapacità a innovare e le strade per recuperarla, in un agile pamphlet ricco di dati, analisi, prospettive. Francesco Daveri insegna Economia politica presso la Facoltà di Economia dell'Università di Parma.