Il raffronto tra i principali indicatori economici per Paese propone, anche questo mese, la Cina come locomotiva mondiale, con un aumento del prodotto interno lordo che tende al 10% su base annua (+9,5% il dato dell’ultimo trimestre 2004).
Tra i Paesi censiti dall’indagine, spicca la maglia nera dell’Italia che, a conferma del difficile momento sul fronte della competitività, subisce una contrazione della produzione industriale pari all’1,5%nel mese di gennaio 2005 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Preoccupa l’aumento dei tassi di disoccupazione nei principali Paesi europei (Francia e Germania su tutti), che porta il tasso medio dell’area Euro a sfiorare il 9% (8,8% il dato di gennaio 2004).
Elaborazione dei dati a cura del CSSPD - marzo 2005