La crisi economico/finanziaria e le nuove regole di Basilea III stanno cambiando l'industria bancaria italiana e internazionale. Nel corso del Forum che ha avuto luogo a Milano il 23 novembre, si è fatto il punto su come le banche italiane grazie all'ICT potranno affrontare lo scenario che si prospetta per i prossimi anni.
Molti economisti sostengono che alla prova della crisi finanziaria il sistema bancario italiano abbia dimostrato più solidità rispetto a molti altri paesi europei.
Oggi le banche italiane si trovano tuttavia a fare i conti con una flessione della redditività e l'accentuarsi della rischiosità del credito. Continuano a fare utili ma in misura molto inferiore rispetto al periodo precedente alla crisi e con attività più collegate ai mercati finanziari, che dipendono dall'andamento delle borse.
Il 23 novembre 2010 ha avuto luogo l’edizione 2010 di IDC Banking Forum, l’evento annuale di IDC dedicato al mondo finanziario.
L’appuntamento ha visto la partecipazione di circa 80 banche italiane.
L’evento ha aiutato ad approfondire le modalità con cui le banche e i dipartimenti ICT possono far fronte alla flessione della redditività e cogliere nuove opportunità di business.
E' stato inoltre affrontato il tema del recepimento delle nuove regolamentazioni di Basilea III e gli ultimi trend e tecnologie adottate dalle banche e payment institutions.
Ad aprire l’evento con il suo benvenuto è stata la nuova Managing Director di IDC Italia Luisa Bordoni.
L'intervento internazionale di Peter Farley, Managing Director Emea di IDC Financial Insights, ha evidenziato gli ultimi trend tecnologici del settore finanziario in Italia e in Europa con particolare focus agli investimenti IT delle banche e a un utilizzo “intelligente” della Business Intelligence.
Francesco Daveri noto economista ed opinionista de "La Voce.info" ha presentato i numeri dell’economia italiana del dopo-crisi, ponendo l’accento sulle politiche adottate dai governi europei e i conseguenti risultati.
Nella tavola rotonda in sessione plenaria le banche e i player di mercato si sono confrontati sul tema “In che modo le banche e i dipartimenti ICT possono far fronte alla flessione della redditività e cogliere nuove opportunità di business? Quali evoluzioni nella gestione del rischio anche in vista di nuove regolamentazioni?”. Al dibattito sono intervenuti: Milo Gusmeroli, Vice Direttore Generale della Banca Popolare di Sondrio, Claudio Mereu, Direttore Organizzazione di Banca Popolare di Milano, Andrea Peruzzi, Business Partner Risk di Barclays Bank e Stephen Skrobala, Senior Industry Director Financial Services di Oracle.
L’evento è proseguito con una presentazione di Angela Vacca, Consulting Manager di IDC European Industry Solutions sugli ultimi trend del mercato dei pagamenti che ha fatto da introduzione alla tavola rotonda moderata da IDC e Pietro Gentile, giornalista, collaboratore di "La Voce dei Bancari", allegato mensile al quotidiano economico "Milano Finanza" a cui hanno partecipato Romano Stasi, Segretario generale di Abi Lab e Antonio Masala, Manager sistemi di pagamento, Banca Popolare dell’Emilia Romagna.
Dopo la sessione plenaria del pomeriggio la platea si è divisa in due focus group interattivi sugli argomenti:
- Migliorare la relazione con clienti e acquisire prospects con nuove tecnologie e i Social Media
- IT Security e fraud management per i sistemi finanziari.
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