Il punteggio complessivo del nostro Paese cala da 69,8 a 68,01 su 100, con criticità evidenziate nei settori politico, economico e sociale. Secondo RSF, a pesare sul peggioramento sono l'ingerenza crescente della politica nei media pubblici: viene citata la cosiddetta "legge bavaglio", che limita la pubblicazione di atti giudiziari, di pari passo con l'aumento delle pressioni economiche sui giornalisti, tra tagli, concetrazione della proprietà editoriale e precarietà diffusa.
L'indicatore politico cala a 58,69 punti, quello economico a 50,32, mentre l'indice sociale scende a 67,22, conseguenza secondo il rapporto Rsf di una persistente polarizzazione e di frequenti attacchi verbali e fisici ai giornalisti, spesso durante manifestazioni pubbliche. Nonostante il buon punteggio in materia di sicurezza (89,41 punti), il rapporto richiama il peso delle organizzazioni mafiose, in particolare nel Sud Italia, che continuano a intimidire, minacciare e talvolta aggredire fisicamente i giornalisti che si occupano di criminalità organizzata e corruzione.
RSF ricorda che oltre 20 giornalisti vivono sotto scorta per aver ricevuto minacce o subito aggressioni legate a inchieste su mafia e corruzione.
Restano stabili invece gli indicatori legislativi (74,40) e quelli legati alla sicurezza, ma RSF evidenzia come la criminalizzazione della diffamazione e l'uso strumentale delle SLAPP (cause temerarie) continuino a rappresentare un freno per l'informazione libera e indipendente.
Siamo nel pieno dei Paesi con una "situazione problematica", sottolinea in una nota Vittorio di Trapani presidente Fnsi, dove fa notare: "Ora partirà il tentativo di delegittimare questa classifica che condanna l'Italia. Ma fatto sta che tutti gli osservatori - a partire dalla relazione sullo stato di diritto della Commissione europea - denunciano gli stessi pericoli, gli stessi rischi per la libertà di stampa in Italia.
Quando scatterà l'allarme? Quando l'Europa finalmente attiverà un monitoraggio urgente per evitare che l'Italia completi la sua trasformazione in una seconda Ungheria?".