Passaggio del testimone da Malta all'Estonia per il secondo semestre di turno di Presidenza Europea: tra le priorità immigrazione, Brexit, mercato unico digitale, Sicurezza comune.
Dal 1 luglio 2017 la piccola repubblica dell'Estonia ha assunto ufficialmente per sei mesi,
la guida del Consiglio UE a Bruxelles.
Semestre europeo 2017
La presidenza ha il compito di portare avanti i lavori del Consiglio sulla normativa dell'Unione europea, garantendo la continuità dell'agenda dell'UE, il corretto svolgimento dei processi legislativi e la cooperazione tra gli Stati membri. A tal fine, la presidenza deve agire come un mediatore leale e neutrale.
La Brexit, ha anticipato di sei mesi la prima volta del governo di Tallinn, che da calendario originale avrebbe dovuto cimentarsi nel ruolo di responsabile dell’attività co-legislativa all’inizio del 2018.
Il referendum che ha decretato l’addio britannico all’Ue ha indotto il Regno Unito a rinunciare alla presidenza di turno, permettendo al semestre estone di concretizzarsi prima.
Malta è stata costretta ad andare al voto anticipato, e questo ha finito con interferire inaspettatamente con l’attività della presidenza del Consiglio Ue che il più piccolo Stato membro attualmente detiene.
Le priorità della presidenza che subentrerà a quella maltese dal primo luglio 2017, saranno legate alle difficoltà che l’Ue sta attraversando, dalla questione Brexit all'immigrazione.
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